“L’allarme lanciato dai cittadini spaventati dal susseguirsi di episodi che minacciano la sicurezza della propria persona e dei propri beni, non può essere negato solo perché non sempre segue i canali istituzionali della denuncia o del ricorso al pronto soccorso”.
Claudia Severi, Capogruppo Forza Italia Sassuolo, risponde così al sindaco Claudio Pistoni che invita a denunciare gli episodi accaduti alle forze dell’ordine e non solo sui social, perché alcune di queste notizie potrebbero essere fasulle. Già lunedì il Comune aveva reso noto che dalle immagini delle telecamere poste in piazza Martiri Partigiani, relativamente alla presunta rissa segnalata nella notte tra sabato e domenica, non risultano aggressioni gravi e nemmeno l’utilizzo di strumenti atti all’offesa, ma solamente un litigio tra alcuni ragazzi senza particolari conseguenze per nessuno. Un’indagine svolta al Pronto Soccorso ha inoltre evidenziato come nessuno nella notte si sia recato alla struttura per farsi medicare ferite o traumi di quel tipo.
“Posto che lo strumento della denuncia è sempre da sostenere – prosegue Claudia Severi – il sindaco anziché negare la realtà e dedicarsi all’ascolto dei cittadini il sindaco dovrebbe chiedersi il perché spesso le persone, che non è detto che siano solo vittime ma anche testimoni di reati, a Sassuolo scelgono di non denunciare.
Resta il fatto che diversi cittadini, anche si estrazione sociale, religiosa o politica differente, denunciano da tempo, sui canali social e non solo, pericolosi episodi di violenza, spaccio alla luce del sole, vandalismo, scontri, aggressività da parte di gruppi e generale malcostume a Sassuolo e in particolare nel centro, che si verificano con frequenza sempre maggiore negli ultimi tempi”.
“Il sindaco la smetta di guardare al dito che punta la luna, e si concentri piuttosto sulla luna. Lo diciamo ancora più chiaramente: il problema è l’escalation di degrado ed il clima di paura che sta dilagando tra i cittadini ed ancor più tra i residenti e frequentatori del centro. Zuffe, cazzottate, schiamazzi notturni, scorribande di gruppi, gomme tagliate, bottiglie di alcolici scaraventate contro muri sulle porte delle case, e sulle strade, creano un allarme sociale che la giunta, anziché ignorare, dovrebbe ascoltare ed approfondire, facendosene carico e dando risposte a chi pone domande ed esprime un bisogno di sicurezza. Sono reati o comportamenti inaccettabili ma privi di rilevanza penale? Sono commessi da giovani o da adulti? Non deve importare al Sindaco: guardi piuttosto l’allarme sociale che scatenano e non provi a farle passare per semplici percezioni di insicurezza. I cittadini sassolesi non sono divenuti improvvisamente vittime di allucinazioni collettive, ma sono testimoni di fatti reali, che denunciano anche, e non solo, via social, magari perché hanno maturato una sfiducia in chi dovrebbe intervenire, e che comunque pongono un problema che il sindaco non può, se non mancando rispetto ai cittadini, liquidare come fake news, lontane dalla realtà. Perché – conclude la Capogruppo Forza Italia Sassuolo – il più lontano dalla realtà che Sassuolo vive ogni giorno, con queste risposte, sembra essere lui”.