Il parroco Don Antonio Lumare lo ripete ad ogni Messa: l’accesso al Santuario, l’8 Settembre, sarà precluso alle automobili fin dalle ventidue della sera precedente. Chi ha difficoltà a salire può utilizzare la navetta predisposta grazie al servizio volontario dell’Avf e a quello della parrocchia, con fermate sia in Via Statale Ovest, incrocio Via Giacobazzi, che all’inizio di via del Santuario.
Si vogliono evitare gli intasamenti degli scorsi anni con pericolo per i pellegrini a piedi, inquinamento e impossibilità, in caso di emergenza, ai mezzi di soccorso di intervenire prontamente; in più quest’anno la piazza è in parte occupata da stand.
L’invito a tutti è di autoregolamentarsi e di attenersi all’ordinanza e alla sua integrazione, con oggetto proprio Via del Santuario, nella quale si prevede la chiusura dalle ore 22 del giorno precedente, venerdì 7 settembre.
L’ordinanza generale della festa stabilisce che dalle ore 5 fino a mezzanotte siano chiuse, ad esclusione dei residenti, e sia vietata la sosta nelle vie: Santa Caterina, Messori, Pellico (da Via Manin a Via Doria, con conseguente doppio senso di marcia da Via Mazzini intersezione Via Manin per i residenti), Malatesta (dalla traversa Galloni a Piazza Menotti), Piazza Martiri Partigiani Fioranesi, Vittorio Veneto, Statale Est (dall’incrocio con Via Poliziano all’incrocio con Via Santa Caterina), Piazza Casa del Popolo.
In Via Gramsci, nel tratto da Via Vittorio Veneto a Via Manin, viene introdotto il doppio senso di marcia.
Per la zona attorno al Santuario si ricorda che Piazza Giovanni Paolo II è chiusa con transenna, sono chiuse Via Bonincontro e Via del Santuario, è chiusa Via del Ruvinello fino al confine con Sassuolo, con divieto di passaggio anche dei pedoni dalle ore 22.30 alle ore 24.00 per lo spettacolo pirotecnico.