È stato firmato il nuovo contratto integrativo del Salumificio Villani, azienda del gruppo Villani con sede e stabilimento a Castelnuovo Rangone, dove lavorano circa 220 persone tra operai e impiegati. Lo annunciano il sindacato Fai Cisl Emilia Centrale e la rsu (rappresentanza sindacale unitaria) Fai Cisl di stabilimento, che esprimono soddisfazione per l’esito della trattativa, durata sedici mesi (il precedente contratto era scaduto nel 2011 e prorogato fino al 2016).
«Con questo accordo siamo riusciti a riconfermare il valore della contrattazione di secondo livello, cercando di coniugare le esigenze di competitività dell’impresa con i diritti e le tutele dei lavoratori – spiega Daniele Donnarumma, operatore di zona della Fai Cisl Emilia Centrale – Abbiamo trattato in presenza di forti difficoltà, basti pensare che l’azienda aveva disdettato il contratto eliminando il premio variabile e quello fisso, pari a 150 euro al mese per ogni dipendente. Il nuovo contratto aziendale ha portato il salario variabile dai 1.400 euro annui del precedente integrativo a 2 mila euro, con il raggiungimento di obiettivi quali produttività, resi, declassati, presenza e welfare contrattuale. Abbiamo mantenuto il premio di produzione fisso, trasformandolo in super minimo non assorbibile per tutti i lavoratori in forza a tempo indeterminato e determinato. In questo modo – sottolinea Donnarumma – assicuriamo 1.800 euro l’anno, che si aggiungono ai 2 mila di salario variabile. Per i nuovi assunti, che non hanno il super minimo, abbiamo previso mille euro di premio legato a obiettivi di merito concordati con la rsu. Per quanto riguarda il 2017 di vuoto contrattuale, domani – martedì 12 dicembre – saranno erogati ai lavoratori 1.560 euro a titolo di una tantum».
È stata ripristinata tutta la parte normativa del precedente contratto, con particolare riferimento alla mensa aziendale (1,20 euro a pasto), formazione, orario e organizzazione del lavoro, utilizzo delle flessibilità, rol (riduzione orario lavoro), godimento ferie, sconto allo spaccio aziendale per i dipendenti Villani, ecc.
Da parte sua l’azienda conferma gli investimenti e la scelta di innovare processo produttivo e prodotti per competere un mercato sempre più complesso, nel quale le imprese sono chiamate a soddisfare nuove abitudini e bisogni dei consumatori, a partire dalle intolleranze alimentari.