Il crowdfunding come strumento per raccogliere fondi che sostengano buone iniziative sociali. Se ne parla domani – martedì 28 novembre – a Modena in un incontro promosso da Confcooperative Modena ed Emil Banca. L’incontro si svolge dalle 18 alle 20 a palazzo Europa (sala C, primo piano).
«Il crowdfunding è una modalità di finanziamento che parte dal basso e permette di sostenere idee e progetti grazie ai contributi della folla (crowd, in inglese) – spiega Agnese Agrizzi di Ginger, sito di crowfunding per l’Emilia-Romagna – Non è più necessario chiedere tanto a pochi, ma poco a tanti. Il crowdfunding si basa sulla forza delle idee, l’importanza della community e gli strumenti social che permettono di raggiungere tutti i potenziali sostenitori dell’idea che ha bisogno di essere finanziata».
Dal 2014 a oggi Ginger ha sostenuto in Emilia-Romagna 119 campagne che hanno raccolto complessivamente 745 mila euro da oltre 20 mila donatori, con una percentuale di successo dell’81 per cento (la media nazionale non arriva al 35 per cento). Tra i progetti modenesi finanziati grazie al crowfunding segnaliamo quelli del Comune di Formigine (15.865 euro per salvaguardare due rari esemplari di alberi preistorici), Energy Way di Maranello (30 mila euro per un ciclo di lezioni su efficienza e risparmio energetico rivolte agli studenti di scuola media), Parco dei Gemellaggi di Vignola (5.521 euro) e Lanterna di Diogene di Solara di Bomporto (4.970 euro per un documentario che racconta la storia dell’omonima cooperativa sociale che gestisce una fattoria e un’osteria).
Da tre anni Ginger collabora con Emil Banca per diffondere la cultura del crowfunding attraverso incontri, come quello di domani a Modena, rivolti soprattutto al terzo settore e associazionismo.