Il Comune, la Provincia e il Bologna calcio lavoreranno insieme per
riportare i rossoblù in serie A: è il risultato dell’incontro avvenuto oggi tra Sergio Cofferati e Alfredo Cazzola. Sul piano pratico da oggi i legali del Bologna riceveranno il contributo di quelli di Comune e provincia con lo scopo di ottenere, per dirlo con le parole di Cofferati, “un atto di giustizia sportiva e cioè il riconoscimento della serie A”.

Alcuni giorni fa Cazzola aveva pubblicamente richiesto l’aiuto delle istituzioni nella battaglia che sta conducendo e oggi il Comune ha chiaramente fatto capire che aiuterà i rossoblù a ottenere giustizia.” Il Bologna- ha osservato Cofferati- è stato penalizzato da illeciti sportivi ed è retrocesso per effetto di illeciti commessi da altre società”.

Proprio oggi è arrivata la notizia che la procura di Napoli ha inviato un avviso di garanzia al Presidente della reggina Lillo Foti con l’ipotesi di reato di concorso in frode sportiva. Secondo la procura in sei partite del campionato di serie A 2004-2005 vi sarebbero stati tentativi di predeterminare il risultato attraverso le designazioni delle terne arbitrali.
Lo scorso anno la reggina venne ammessa al campionato anche a fronte di una pesante situazione debitoria, il tutto ovviamente andò a danno del Bologna.