Tutto pronto per l’edizione 2017 del Festival internazionale Teatro Lab – una della manifestazioni più importanti che coinvolge ogni anno sempre più ragazzi tra i 15 e i 25 anni dall’Italia e dall’Europa – che si articolerà dal 25 marzo all’8 aprile tra Novellara e Guastalla. Gli ospiti e il tema di quest’anno, il programma degli spettacoli delle scuole in scena nei teatri di Novellara e Guastalla e le sempre maggiori collaborazioni sul territorio sono stati illustrati questa mattina dal direttore artistico del Festival Teatro Lab Daniele Franci, da presidente e vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi e Ilenia Malavasi, dal sindaco di Novellara Elena Carletti e dal vicesindaco di Guastalla Ivan Pavesi.
“Immagina” il tema di quest’anno nato – ha spiegato il direttore artistico Daniele Franci – “dopo alcuni incontri tra ragazzi e genitori, in cui questi ultimi spesso ripetevano la solita litania “smettila di immaginare queste cose, tanto non si può fare”: i giovani hanno invece questa capacità di poter immaginare e hanno il diritto di poter ancora pensare di sognare, quindi il Festival ci porterà quest’anno nel mondo dell’immaginazione, dove tutto è possibile e dove ci si riappropria del diritto di pensare e costruire nuove idee e progetti, mescolando creatività e fantasia, realtà e finzione”.
Anche in questa edizione Teatro Lab sarà un Festival dei territorio, in grado di registrare circa cinquemila presenze di giovani e pubblico esterno che riempiranno i teatri di Novellara e Guastalla per 15 giorni (e non solo, visto che sono previsti 700 pernottamenti e 1.400 pasti al giorno…), coinvolgendo gruppi teatrali non solo reggiani, ma anche di 7 regioni italiane nonché 4 nazioni europee.
Dopo Dario Fo e Dacia Maraini, ospiti lo scorso anno, quest’anno i protagonisti saranno il direttore dei Teatri Gabriele Vacis, l’attore Nicolas Vaporidis (“che dopo la notte prima degli esami, a soli 33 anni, ha saputo immaginarsi un proprio percorso ed oggi è attore teatrale e anche produttore”, ha detto Franci) e l’attrice novellarese Francesca Folloni dei meravigliosi “Oblivion”. “Francesca ha saputo affermarsi a livello nazionale con determinazione, passione e capacità di immaginazione – ha detto il sindaco Elena Carletti – Per noi questo è il settimo di Festival, ma non c’è crisi perché questo appuntamento sa rinnovarsi ogni volta, mantenendo sempre un legame fortissimo col territorio e trasmettendo energia e passione a tutta Novellara”.
Il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, si è quindi soffermato sul “valore degli investimenti a favore della cultura, tanto importanti quanto non scontati in questi tempi, e ancor più su iniziative come questa, in grado di coinvolgere la comunità a partire dal loro tessuto sociale di riferimento, ovvero le scuole che a loro volta investono in attività pomeridiane su questo tipo di proposte per arricchire la propria dimensione formativa”.
Il vicesindaco di Guastalla Ivan Pavesi ha infine sottolineato come “il Festival sarà l’occasione migliore per ritrovare il Palazzo ducale, un gioiello dell’architettura che riapre dopo i danni subiti dai terremoti del 2012, ed ospiterà non solo workshop e segreteria di Teatro Lab, ma anche la mostra “Strade dell’immaginario” dell’artista bolognese Claudio Benghi”.
Il programma del Festival
Teatro Lab è ormai diventata una della manifestazioni più importanti della nostra penisola che coinvolge ogni anno sempre più ragazzi tra i 15 e i 25 anni dall’Italia e dall’Europa, chiamati a condividere la cultura e la cooperazione che il teatro può offrire, oltre alla valenza del “ri-scoprire” un territorio carico di arte e tradizioni.
Dopo l’anteprima “Moon Project” del 4 marzo firmata come sempre dal progetto internazionale, sabato 25 marzo (ore 20.30) si aprirà ufficialmente al Ruggeri di Guastalla l’VIII edizione del Festival con lo spettacolo della compagnia svizzera TA58 “Moi Ota”, vincitore di innumerevoli premi ed in scena anche in prestigiosi teatri parigini e belgi.
Oltre a vivere insieme a tutta la comunità l’atmosfera di un grande Festival teatrale, potremo andare a teatro per prendere … “Un caffè con…” Nicolas Vaporidis, Gabriele Vacis e Francesca Folloni degli Oblivion, attori del panorama teatrale italiano che ci accompagneranno nella comprensione del mondo dello spettacolo.
Il Festival viene pensato e ideato nella logica di attenzione alla realtà circostante ed al territorio, ed ecco che si propongono per la prima volta spettacoli al pomeriggio proprio per dare risposte sempre maggiori alle scuole. Anche quest’anno, tutta la cittadina si mobiliterà per supportare questo Festival, a partire dai commercianti.
Teatro Lab proporrà dal 25 marzo all’8 aprile 2017 17 spettacoli delle scuole selezionate e il progetto internazionale che chiuderà il Festival con la performance “International Creative Lab” sabato 8 aprile.
Ci saranno spettacoli matinée, pomeridiani e serali, aperti a tutta la comunità per vivere insieme queste giornate di riflessione, d’arte e di spettacolo.