Il Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba ha presieduto nel pomeriggio di ieri una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocato in previsione della visita nel territorio modenese del Sommo Pontefice Francesco, programmata per il giorno 2 aprile prossimo.
Oltre ai componenti del Comitato, i Vertici delle Forze di polizia ed il Sindaco di Modena, anche nella veste di Presidente della Provincia, erano presenti alla riunione, i Sindaci di Carpi e Mirandola, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e il Comandante delle Sezione di Polizia Stradale di Modena.
All’incontro ha preso parte anche il Vescovo di Carpi e, inoltre, il Comandante del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano ed il Dirigente dell’Ispettorato generale di P.S. Vaticano, giunti nella mattinata da Roma per un primo sopralluogo.
Il Prefetto Maria Patrizia Paba ha espresso, anche a nome dei componenti del Comitato, viva soddisfazione e massimo impegno per l’annunciata presenza di Papa Francesco nella provincia che, oltre ai forti valori trascendenti, suggella la valenza di un percorso di rinascita intrapreso e tenacemente perseguito dalle popolazioni e dalle Istituzioni civili ed ecclesiastiche di questi territori colpiti dal sisma del maggio del 2012.
Nel corso dell’incontro, sulla base del programma ufficiale elaborato dalla “Prefettura della Casa Pontificia”, sono state attentamente analizzate le varie fasi della visita del Pontefice che, giunto a Carpi al mattino, celebrerà la solenne Eucaristia nella Piazza dei Martiri e reciterà l’Angelus. Nel primo pomeriggio, dopo un incontro con il Clero, si recherà a Mirandola presso il Duomo semi distrutto dal terremoto del maggio 2012 e successivamente, giunto nella Frazione di San Giacomo Roncole, renderà omaggio al Monumento che ricorda le vittime del sisma. Al termine farà rientro a Roma.
La riunione ha consentito di soffermare l’attenzione e mettere a punto le diversificate esigenze legate all’evento affinché tutte le fasi della visita si svolgano in tranquillità e nella necessaria cornice di sicurezza.
A tal fine, tenuto conto che è previsto l’afflusso di numerosissimo pubblico, soprattutto nella Piazza di Carpi durante la celebrazione della Santa Messa, sono state definite le misure di prevenzione e gli aspetti organizzativi, anche in relazione al tema della viabilità, alla presenza di persone in condizione di disabilità, alle verifiche degli itinerari urbani e di tutto quanto possa contribuire al migliore svolgimento dell’importante appuntamento.
Allo scopo di affinare adeguatamente e singolarmente tutti i momenti dell’evento, sin dai prossimi giorni sono stati programmati ulteriori sopralluoghi e incontri tecnici a vari livelli di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti, oltre a riunioni del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.