L’Arma dei Carabinieri, da sempre impegnata in molteplici attività istituzionali dirette a mantenere alto, vivo e forte il valore del rispetto della legge, organizza, a tal fine, d’intesa con le Autorità scolastiche competenti, anche cicli di conferenze e di incontri didattici negli istituti di primo e secondo grado, finalizzati alla formazione della cultura della legalità.
Nell’ambito dell’anno scolastico appena trascorso, le conferenze, svolte nel territorio del Comando Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto” – con competenza sulle Regioni Amministrative Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige – sono state circa 1.500, con il coinvolgimento di oltre 100.000 studenti.
Nel corso degli incontri sono state affrontate varie tematiche tutte di interesse per i giovani. Quelle che hanno destato maggiore attenzione hanno riguardato il fenomeno del bullismo, i rischi connessi con l’utilizzo di internet e dei social network, quelli derivanti dall’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche, nonché l’educazione stradale.
Inoltre, molti studenti sono stati invitati a visitare le Caserme e le strutture dell’Arma, con una partecipazione di circa 5.000 ragazzi.
Nella circostanza è stato proiettato un filmato sull’Arma particolarmente seguito dai giovani, sempre più interessati alla possibilità di fare domanda per entrare nei Carabinieri, un’Istituzione che garantisce un futuro ricco di soddisfazioni a quanti, sostenuti da forti motivazioni, desiderano vivere un’esperienza professionale e di vita a diretto contatto con le collettività.
L’arma, infatti, con la sua capillarità e con le sue specialità è presente ovunque, anche all’estero, offrendo così ai giovani arruolati la possibilità di seguire percorsi diversi, con tante gratificazioni derivanti soprattutto dal quotidiano rapporto con i cittadini.
Il Comandante dell’Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d’Armata Carmine Adinolfi, ha sottolineato l’importanza di tenere sempre vivo il dialogo con i ragazzi delle Scuole, perché fondamentale per crescere insieme e sviluppare, uniti, tutte le iniziative necessarie a migliorate la prevenzione. Formazione e sensibilizzazione sono armi vincenti per combattere insieme fenomeni negativi che possono risultare devastanti nel cammino della vita.