Campionati europei junior “alla riscossa!” con 9 finali, 8 medaglie e qualche rammarico. I successi di Alessandro Miressi e Giulia Verona decorano lo spazio vuoto del medagliere, ma Casa Italia si anima con la scossa procurata da Tania Quaglieri nei 50 dorso. Dopo aver superato con il miglior tempo le batterie e le semifinali, toccando 2^ nella sua, la finale è risultata essere un vero thrilling.
Il tempo di reazione a 0.59 e la subacquea profonda l’hanno lanciata nella rincorsa e poi nel testa a testa con la russa Egorova partita nella corsia a fianco. Infinita la distanza che ha premiato chi ha trovato la miglior allineamento testa braccio piastra. Il responso è stato di 28.43 per la russa e 28.46 per Tania che si è così baciata lo strepitoso argento su cui l’allieva di Matteo Poli può incidere anche il nuovo record italiano junior che cancella il 28”53 da lei stessa stabilito a Riccione in aprile.
Dopo il triplice impegno e la premiazione, super Tania è stata chiamata a lanciare la staffetta 4×100 mista in chiusura di sessione. Rivoluzionata rispetto la qualifica del mattino che aveva tutelato le punte, Tania con 1’08.81 ha lanciato Giulia Verona, Ilaria Cusinato e Sara Ongaro su di un nuovo podio. Ancora d’argento ancora dietro le russe.
Momento no invece per Lorenzo Mora. Il carpigiano del Gs VVff sta sicuramente attraversando un periodo difficile evidenziato già al 7Colli Dopo i 100, anche i 200 dorso nuotati in mattinata lo hanno rimbalzato eliminandolo in qualifica con un tempo (2’07.57) sicuramente molto più alto delle sue aspettative dopo un buon passaggio ai 100 in 58.95. Un europeo che per lui non vuole saperne di girare per il verso giusto.