L’8 maggio si celebra in tutto il mondo la quarta Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico, che in Italia colpisce oltre 5.000 donne l’anno e ne uccide circa 3.200. Bologna dedica ben tre giornate a questa patologia: qui il 6, 7 e 8 maggio informazione sarà la parola d’ordine per combattere il più pericoloso e meno conosciuto dei tumori femminili.
Si comincia con un convegno scientifico internazionale, con oncologi da tutta Italia; si prosegue con un appuntamento per tutte le donne sugli stili di vita corretti e le terapie non convenzionali come supporto alle cure, dall’alimentazione allo sport, dalla meditazione all’agopuntura; si termina con la consegna al Policlinico di Sant’Orsola di un ecografo all’avanguardia per aiutare la diagnosi precoce e la premiazione di un concorso fotografico aperto a tutti.
Il programma dei tre giorni è stato presentato stamane presso la sede del Comune di Bologna, Palazzo d’Accursio. Sono intervenuti Maria Adele Mimmi, Direttore Area Benessere di Comunità, Comune di Bologna; Sandra Balboni, Presidente Loto Onlus; Claudio Zamagni, Direttore Oncologia Medica Addarii, Policlinico S. Orsola e Gioacchino Pagliaro, Direttore Psicologia Clinica Ospedale Bellaria.
Con il sostegno di UniCredit, attraverso il Progetto Carta Etica, si realizza in concreto un’altra iniziativa a favore della comunità, questa volta portata avanti da Loto Onlus, associazione No profit basata sul volontariato che opera contro il tumore ovarico e che, grazie anche al contributo di UniCredit, ha potuto acquistare un ecografo di ultima generazione in grado di aiutare la diagnosi precoce dei tumori dell’ovaio. Lo speciale apparecchio sarà consegnato da Loto Onlus domenica 8 maggio, presso l’Istituto Oncologico Addarii dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
«Da oltre dieci anni i nostri clienti, utilizzando Carta Etica hanno contribuito a supportare progetti di utilità sociale in tutta Italia – spiegano da UniCredit – Grazie ai fondi messi a disposizione da UniCredit Card Flexia “Carta Etica”, possiamo infatti individuare alcune tra le tematiche sociali più urgenti cui destinare i fondi raccolti, collaborando con istituzioni e organizzazioni a livello locale anche per la realizzazione di iniziative filantropiche e di solidarietà sociale. Così, la nostra vicinanza all’attività di Loto Onlus conferma l’impegno del nostro Gruppo nei confronti delle fasce della popolazione più deboli e una risposta concreta alle necessità del territorio».
Solo nel 2015, ad esempio, grazie a UniCreditCard Flexia Classic E – la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il cliente, alimenta con una percentuale di ogni spesa effettuata un fondo di beneficienza (il Fondo Carta Etica) – sono stati erogati in Emilia Romagna circa 100mila euro per contribuire a diversi progetti di solidarietà a livello locale ed è stata finanziata la campagna “Un voto 200.000 aiuti concreti” dedicata alle Organizzazioni Non Profit presenti sul sito “ilMioDono”.
L’evento è organizzato da Loto Onlus – associazione no profit bolognese che opera contro il tumore ovarico – con il patrocinio della Presidenza del Consiglio, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e dell’Azienda Unità Sanitaria di Bologna.