alloggio-via-ForghieriÈ on line da lunedì 2 maggio sul sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it) il bando per concorrere all’assegnazione di 25 alloggi in locazione a canone concordato.

Si tratta di appartamenti di ultima generazione sul fronte del risparmio energetico e di diverse metrature, appena ultimati in un nuovo edificio situato in via Forghieri. Tutti gli alloggi sono in classe A+, sono dotati di porta blindata, di ascensore, di una area riservata al fabbricato e hanno abbinato garage e cantina o soffitta. Gli alloggi saranno affittati con un contratto di locazione a canone calmierato della durata di tre più due anni, salvo rinnovo.

Il nuovo intervento messo in atto dal Comune di Modena nel quadro delle politiche abitative intende andare incontro a bisogni che spesso non riescono a trovare risposta nell’Edilizia residenziale pubblica e favorire la convivenza nel medesimo edificio di generazioni diverse per un progetto di abitare sociale che intende sostenere relazioni improntate a rispetto e solidarietà.

Tre i target cui si rivolge il bando: le giovani coppie, in cui almeno uno dei due componenti abbia meno di 40 anni, sposate o conviventi o che intendono sposarsi o andare a convivere; le famiglie monoparentali, sempre più numerose, con un solo genitore, padri o madri con meno di 40 anni e figli a carico, anche a seguito di un’eventuale separazione; i nuclei familiari di anziani composti da non più di due persone di cui almeno una che abbia compiuto 65 anni.

“Accanto all’Erp, all’Agenzia Casa, ai contributi per l’affitto e a quelli per gli inquilini morosi, alla rinegoziazione dei canoni – spiega l’assessora al Welfare Giuliana Urbelli – mettiamo ora in campo un’ulteriore opportunità che si rivolge a una fascia diversa che, pur avendo un reddito, si trova in difficoltà a reperire un alloggio adeguato in affitto, ma non riesce nemmeno ad accedere alle graduatorie Erp. Una fascia che abbiamo individuato anche attraverso l’analisi delle domande in lista d’attesa all’Agenzia Casa, oltre che cercando di cogliere l’evoluzione del concetto di famiglia nella società e recependo la definizione di giovani coppie inserita nei programmi regionali a sostegno dell’abitazione”.

I canoni di locazione, abbattuti percentualmente rispetto ai canoni concordati come ridefiniti dall’accordo territoriale siglato pochi mesi fa, si aggireranno, a seconda delle metrature degli appartamenti, dai 390 ai 470 euro.

Per partecipare al bando è richiesto un valore Isee non inferiore a 8 mila euro e non superiore a 30 mila euro. Per i nuclei con presenza di un solo reddito  derivante  da lavoro dipendente o da pensione il valore Isee del nucleo familiare risultante dall’attestazione rilasciata dall’Inps è diminuito del  20%, come anche per i nuclei con reddito da sola pensione e presenza di almeno un componente di età superiore a 65 anni.

I termini, le modalità, i requisiti per partecipare al bando, le planimetrie degli alloggi sono disponibili sul sito del settore Welfare del Comune (www.comune.modena.it/welfare). Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 di martedì 31 maggio secondo le modalità e i termini contenuti nel bando di concorso. Sarà possibile visitare gli alloggi messi a concorso in giorni e orari prestabiliti che saranno consultabili allo stesso indirizzo Internet.

La domanda può essere spedita mediante raccomandata con avviso di ricevimento, a Ufficio Servizi per la Casa e l’Abitare Sociale del Comune di Modena in via Santi 60; inviata via pec (casellaistituzionale046@cert.comune.modena.it) o presentata direttamente all’Ufficio Servizi per la Casa e l’Abitare Sociale del Comune di Modena (tel. 059/2032199) lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.