Si svolgerà giovedì 14 aprile, dalle ore 10, nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, in piazza Maggiore 6, la giornata di studio “Le tavole dell’arte ”, un appuntamento che porterà a Bologna ospiti internazionali a confrontarsi sul rapporto tra arte e cibo. L’ appuntamento aperto al pubblico, si svolge nell’ambito di “CONCIVES 1116-2016 Nono centenario del Comune di Bologna”. Alla giornata di studio che sarà aperta dall’assessore alla Cultura e rapporti con l’Università Davide Conte e dall’assessore all’Economia e Promozione della Città Matteo Lepore, parteciperà il Sindaco di Bologna, Virginio Merola.
“Le tavole dell’arte”
La giornata di studi, promossa da Comune di Bologna in collaborazione con Bologna Welcomee con il patrocinio di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, nasce da un progetto ideato con Villaggio Globale International e Giulia Fortunato di CMS-Comunicamente Servizi per la Cultura per raccontare, grazie alle esperienze, ai progetti realizzati o in programma e agli studi di curatori ed esperti di alcune tra le più importanti Istituzioni Museali Italiane e Internazionali, le diverse sfaccettature e gli originali modi di interpretare e di comunicare al pubblico il binomio Arte e Cibo nella storia dell’arte, dal mondo etrusco alla contemporaneità. Presenti in Cappella Farnese irappresentanti di Istituzione Bologna Musei, Museo Statale Ermitage, MoMA, Victoria and Albert Museum, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Galleria degli Uffizi, Museo d’Arte Orientale, Entretempo Kitchen Gallery e ancora l’Alma Mater e FICO Eataly World.
L’appuntamento costituisce un primo passo nella costruzione di importanti relazioni internazionali in particolare con il Museo Statale Ermitage, con il quale il Comune di Bologna sta lavorando a un protocollo d’intesa per progetti congiunti di studio, ricerca e valorizzazione dei rispettivi patrimoni storici e culturali, volto anche a supportare la promozione turistica e la diffusione del brand Bologna, con particolare attenzione proprio al tema della rappresentazione artistica del cibo.
Un grande “banchetto” per scoprire come il cibo percorra e influenzi da sempre – dalla cultura antica alla multimedialità – l’arte in tutte le sue forme.
“Le tavole dell’arte” affronta il rapporto tra Arte e Cibo, un binomio di grandissimo significato storico e al contempo di grande modernità, che nell’immaginario collettivo da sempre identifica Bologna. Il territorio bolognese si distingue infatti sia per il ricco patrimonio storico-artistico che per la grande tradizione e cultura enogastronomica. Inoltre la rappresentazione contemporanea della città a livello internazionale passa anche per i prodotti di origine protetta, di origine controllata e di altissimo livello di qualità del suo territorio e per i processi industriali di primo piano come quelli legati al packaging e ai cicli di lavorazione della materia prima. Per questo, negli ultimi anni, la città ha lavorato intorno al progetto Bologna City of Food, ad una vera e propria Food Commission, all’avvio del primo parco Agroalimentare (FICO) e a molte altre importanti iniziative di varia natura sul tema del cibo.
Partendo da queste premesse “Le tavole dell’arte” intende dunque essere un workshop operativo che sperimenta nuove modalità di approccio sulla contemporaneità per i temi connessi all’arte e alla gastronomia, al fine di una sempre più concreta definizione di Bologna quale riferimento internazionale in questo ambito.
Gli spunti dati dal binomio Arte e Cibo travalicano però tempo e confini geografici e si prestano ad un confronto nuovo, dinamico, di sicura attualità e di grande respiro internazionale. Da sempre, infatti, nella storia delle differenti culture e nelle diverse forme d’arte che ne sono espressione – dall’antichità alla contemporaneità – questa tematica offre ampi e diversificati esempi e opportunità di approccio.
Le arti figurative, le grandi civiltà del passato, il variegato mondo delle arti decorative, e oggi le nuove frontiere tecnologiche e della multimedialità, hanno dato espressione e raccontato anche il mondo del cibo che è al tempo stesso nutrimento, decorazione, paesaggio, convivio e quotidianità.