Nella notte l’Arci Benassi è stato oggetto di scritte neofasciste e croci celtiche. Il locale circolo di Rifondazione Comunista non è stato risparmiato. “L’atto, grave di per sé – scrivono Anpi provinciale Bologna, Libera Bologna, l’Arci Bologna, il Circolo Arci Benassi e la Sezione Anpi Toffano-Soldati quartiere Savena – acquisisce una gravità maggiore proprio perché l’Arci Benassi è sede del congresso Anpi e dell’annuale cena di Libera e tanto più perchè in questa sede è presente il presidente dell’Anpi nazionale Carlo Smuraglia”.
Anpi, Arci e Libera “si oppongono con decisione a questo tipo di provocazioni, affinché non trovino alcuna accoglienza e diffusione nella nostra comunità: gli antifascisti non arretreranno mai davanti a questi atti meschini”.
Il circolo Ottobre Rosso e la federazione di Rifondazione Comunista condannano ogni provocazione ed esprimono la propria solidarietà all’Arci, all’Anpi e a Libera, anch’essi oggetto dei medesimi atti barbarici e offensivi nei confronti della democrazia.