Il ruolo dei Comuni nella Low carbon economy. Ovvero il ruolo degli enti locali nella riduzione delle emissioni, nelle possibili iniziative rivolte a famiglie e imprese, nella pianificazione territoriale e urbanistica orientata al risparmio energetico.
Sono questi i temi al centro del nuovo appuntamento, venerdì 19 febbraio a partire dalle 9,30 a Bologna nella sala Poggioli della Terza Torre in Regione (viale della Fiera 8 ), del percorso partecipato per la stesura del nuovo Piano energetico dell’Emilia-Romagna. Un’iniziativa che punta sulla riduzione delle emissioni, su forti investimenti economici sull’agricoltura verde, sulle fonti rinnovabili e sulle nuove forme di mobilità sostenibili.
Dopo l’avvio del percorso per il nuovo Piano energetico regionale nel novembre scorso in occasione degli Stati Generali della green economy aperti dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, prosegue così il percorso degli incontri tematici che coinvolgono gli attori pubblici e privati, chiamati a contribuire alla stesura del nuovo programma per il futuro energetico dell’Emilia-Romagna.
L’appuntamento – i cui lavori saranno conclusi dall’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi e coordinati dal Manuela Rontini, presidente della Commissione territorio, ambiente e mobilità dell’Assemblea Legislativa – ha l’obiettivo di approfondire come gli oltre 300 comuni dell’Emilia-Romagna, aderenti al Patto dei Sindaci, stiano attuando il Piano di Azione per l’Energia sostenibile con molteplici ruoli: consumatori di energia, promotori di azioni da parte delle famiglie e delle imprese, responsabili della pianificazione urbanistica e della mobilità del territorio. Verranno inoltre illustrate le prossime misure della Regione a favore dei Comuni.
Le date e il programma definitivo saranno disponibili sul sito http://energia.regione.emilia-romagna.it.