Tra il 2013 e il 2014 in Emilia-Romagna gli incidenti con investimento di pedone sono aumentati del 4,6%, mentre gli incidenti stradali sono diminuiti del 3,7%. La provincia emiliano-romagnola in cui l’aumento degli incidenti con investimento di pedone è stato maggiore è Rimini (17%), seguita da Parma (10,9%), Modena (8,9%), Bologna (6,2%), Reggio Emilia (3,8%) e Ferrara (1,3%). A Forlì-Cesena, invece, vi è stato un calo (-12,3%), così come a Piacenza (-6,4%) e a Ravenna (-1,5%). L’incidenza degli incidenti con investimento di pedoni sul totale in Emilia-Romagna era dell’8,5% nel 2013 ed è passata al 9,3% nel 2014, con una crescita di 0,8 punti percentuali. Sempre tra il 2013 al 2014 in Italia gli incidenti stradali con investimento di pedone sono aumentati del 2,8%, mentre gli incidenti stradali in generale sono diminuiti del 2,3%. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Studi Continental su dati Istat. Già lo scorso anno il Centro Studi Continental aveva elaborato e diffuso i dati sugli incidenti con investimento di pedone dal 2008 al 2013, evidenziando che tali dati erano pericolosamente in crescita nonostante il calo generale degli incidenti stradali. Come si è visto questa crescita è continuata anche nel 2014, ed anche in questo caso è in controtendenza rispetto all’andamento generale degli incidenti stradali. E’ doveroso ricordare che i pedoni sono gli utenti più deboli presenti sulla strada e che per questo devono essere tutelati efficacemente sia con provvedimenti legislativi ad hoc sia con l’utilizzo sempre più diffuso delle più recenti tecnologie di cui i veicoli possono essere dotati, con particolare attenzione ad una frequente e corretta manutenzione di tutti i componenti di sicurezza, in primis gli pneumatici. E’ opportuno, inoltre, che anche i mezzi di comunicazione pongano la dovuta attenzione a questa problematica, con campagne di sensibilizzazione rivolte agli automobilisti per promuovere una maggiore coscienza del problema e favorire una maggiore attenzione a tutela dei pedoni.
L’elaborazione del Centro Studi Continental fornisce anche un prospetto regionale dei dati. Ne risulta che tra il 2013 ed il 2014 la regione in cui vi è stato il maggior aumento del numero di incidenti con investimento di pedoni è la Lombardia (+10,6%), seguita da Piemonte (10,4%) e Campania (6,3%). Così come è giusto evidenziare i dati negativi, però, è altrettanto importante rendere note le esperienze positive. A questo proposito è da sottolineare che vi sono alcune regioni in Italia in cui il numero di incidenti che coinvolgono i pedoni fra il 2013 e il 2014 non è aumentato, ma anzi è diminuito. In particolare sono da citare Lazio (-3,9%), Sicilia (-4,4%), Puglia (-5%), Abruzzo (-5,2%), Sardegna (-9,7%), Marche (-10,2%), Valle D’Aosta (-13,5%) e Basilicata (-22%).
Nell’ambito della sicurezza stradale, Continental si prefigge un obiettivo ambizioso col progetto Vision Zero, e cioè intende avvicinarsi quanto più possibile a zero vittime, zero feriti, zero incidenti stradali. Continental ha tutte le competenze per avvicinarsi a questo obiettivo, dal momento che conosce in ogni minimo dettaglio l’intero processo di frenata, dal pedale fino al pneumatico, poiché come Gruppo produce tutti i componenti interessati in questo processo. Con lo sviluppo delle auto intelligenti, poi, la possibilità di raggiungere l’obiettivo Vision Zero diventa sempre più tangibile.