Ogni anno, si sa, il capodanno è portatore di un drammatico bilancio: i “botti”, di ogni categoria, causano centinaia di feriti e spesso morti. Purtroppo, anche a Fiorano Modenese, si è consolidata nel tempo l’usanza, o meglio la brutta abitudine, di fare esplodere all’interno della cerchia cittadina artifici pirotecnici.
Non è una festosità quella dei botti di fine anno, ma uno scialacquio di risorse che turba il normale andamento della vita di relazione, lo stare insieme, proprio delle festività natalizie. Somigliano tanto alla “guerra”, scoppi e petardi che parecchi comuni italiani, in attesa di una legge dello Stato, cercano ogni volta di mettere al bando.
Gli animali, le piante e l’ambiente sono i primi a pagare il prezzo dell’umanità che esorcizza la venuta del nuovo anno riempiendo il cielo e l’aria di fuoco, polveri inquinanti, fragori. Così facendo si turbano e uccidono uccelli, cani, gatti, pesci, fauna selvatica e domestica, inquinando ogni volta di più gli stessi elementi che ci consentono di sopravvivere. Ma questa evidenza non basta a suggerire costumi moderni e civili, come neppure è convincente il numero delle persone morte o ferite gravi a causa di esplosioni impreviste e mal gestite. Eppure basterebbe il buon senso, questo sconosciuto…
“La luce del mattino dopo la notte rende l’immensità del creato, che mi pervade e riempie di gioia” , scrive Ungaretti nel 1919 ( Mattina – M’illumino d’Immenso) .
Non c’è alcun senso dunque nel riempire la prima notte dell’anno di boati e fiamme, abitudini dettate da retaggi tribali aggravati dalla tecnologia.
Ben più elegante e tranquilla, sarebbe sicuramente anche più sicura, in questo preoccupato momento, una nottata di musica, parole, e persino qualche silenzio generato, magari in piazza Ciro Menotti, dal lancio di lanterne cinesi – come proposto sulla pagina fb FIORANO Modenese – lasciate da ogni singolo fioranese che il 31 decidesse di scendere in strada, e passare gli ultimi minuti del 2015, insieme ai propri concittadini. A New York ad esempio i partecipanti usano baciarsi per dare il benvenuto al nuovo anno. Certo, vietare i fuochi d’artificio per scongiurare gli incidenti… sarebbe un provvedimento che farebbe sicuramente felici i padroni dei cani, che come detto precedentemente, notoriamente ne sono terrorizzati, ma che può far storcere la bocca sia agli appassionati dei botti che a coloro i quali rivendicano un principio di libertà.
Noi facciamo due considerazioni. La prima è che gli incidenti più gravi derivano quasi sempre da uso di petardi non regolari, artigianali o addirittura dall’uso improprio di armi da fuoco… siamo certi che chi ha queste abitudini già di per se’ illegali di certo non si farà scoraggiare da un divieto comunale, come richiedono alcuni cittadini sui social, sempre che l’amministrazione fioranese decida di attuare una simile azione.
La seconda è sulle possibilità di controllo… è una utopia pensare che nessuno compri e “spari” almeno un petardo, una stella filante, un razzetto per festeggiare il nuovo anno… chi vigilerà? E soprattutto, come potrà farlo? Forse sarà elevata una multa giusto ai feriti, ci auguriamo non accada, che si presenteranno al pronto soccorso? Non c’è il rischio che così facendo qualche malcapitato rinunci alle cure?
Quindi, preso atto dell’animata discussione di questi giorni sulla pagina fb FIORANO MODENESE relativa al sondaggio lanciato dall’ex assessore Marco Busani “divieto si divieto no” dei botti. Non potendoci fare portavoce in Consiglio Comunale, almeno per quest’anno, come richiesto visti i tempi ristretti del poter formalizzare una esplicita richiesta, invitiamo l’amministrazione a farsi promotrice di una serata nuova per il centro storico di Fiorano Modenese e per i suoi cittadini, convogliando le energie e le tradizioni consolidate, spesso di singoli gruppi di giovani e famiglie intere, in attività e luoghi adibiti per questi usi, dove si possa in gruppo riprendere usanza “antiche”, ad esempio bruciando “la Vecchia” e offrendo un buon vin brulè, oppure adibire aree attrezzate per poter festeggiare in sicurezza e sotto la vigilanza di qualcuno. Sarebbe fantastico vedere alzarsi tante “fiammelle” in segno di speranza per un nuovo inizio e l’augurio per un sereno 2016.
Ne approfittiamo per augurare un felice Natale e Buon anno a tutti i fioranesi.
(Movimento 5 stelle Fiorano Modenese)