E’ positiva, a poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico, la situazione legata alle graduatorie per l’accesso ai nidi e alle scuole d’Infanzia. Ne dà notizia l’Assessore ai Saperi di Scandiano, Alberto Pighini. “Siamo riusciti a dare risposta a tutti quelli che avevano fatto domanda nei termini, ad eccezione di alcuni posti per la fascia dei 3 anni. La copertura dei servizi è quindi del 100% sui nidi e sui 4 e 5 anni, e considerato il dato generale dell’infanzia abbiamo dato risposta al 97% delle richieste di posti. Siamo riusciti anche a dare risposta a diverse famiglie che avevano avanzato richieste fuori termine laddove era possibile”. Pighini evidenzia poi i dati anno per anno: “Per la scuola d’infanzia abbiamo ancora una lista di attesa per 18 famiglie che hanno presentato domanda entro i termini, che riguarda esclusivamente i nati dell’anno 2012, che statisticamente è stato alquanto prolifico. Per le altre sezioni della Scuola d’infanzia abbiamo risposto a tutte le domande giunte entro i termini per i bimbi nati nel 2011, e abbiamo quattro domande in lista di attesa presentate fuori termine, stessa situazione che si presenta per i nati del 2010”. I numeri complessivi degli iscritti per singolo istituto è la seguente: Rodari 76, Rocca 61, Gelsi 150, San Giuseppe 165, Corradi 155, Guidetti 60. In totale 667 iscritti, per i quali attualmente la percentuale di copertura del servizio è del 95.42 %. “La situazione dei Nidi – conclude Pighini – vede le liste di attesa esaurite: al Leoni abbiamo 54 iscritti (15 lattanti – 18 medi – 21 grandi) ed è quindi completo, al Girasole nella sezione piccoli abbiamo un posto disponibile (per nati dal 01/06/2014 al 31/12/2014), al Girasole 4 posti disponibili per i nati dal 01/01/2013 al 31/05/2014. Sono complete due sezioni su tre del nido Tiramolla, con 3 posti disponibili nella sezione 2. Si tratta di dati confortanti, che illustrano una capacità delle nostre strutture di dare risposta positiva a praticamente tutte le richieste che ci vengono avanzate. Abbiamo accolto oltre il 95% delle domande avanzate dalle famiglie, che è una percentuale elevatissima anche in relazione al livello medio provinciale, e contiamo di poter introdurre ulteriori miglioramenti al sistema per poter arrivare a dare risposta a tutti”.
—