Il WWF accoglie con favore la scelta del sindaco di Bologna di abbandonare il progetto di Passante Nord e destinare le risorse alla realizzazione di una rete tranviaria capace di trasferire il traffico dalla gomma al ferro. A poche settimane dall’individuazione delle infrastrutture strategiche da parte della Regione, che ha cancellato l’autostrada Romea e ha sancito la priorità della ferrovia rispetto all’autostrada lungo l’asse Tirreno-Brennero, l’annuncio del Sindaco Merola, in accordo con i nove sindaci della Bassa bolognese è un nuovo importante passo verso una mobilità sostenibile. Ne è convinto Enrico Ottolini, Delegato WWF per l’Emilia-Romagna: “E’ un annuncio che fa ben sperare, anche in vista della COP 21 di Parigi sui cambiamenti climatici. Il settore dei trasporti è quello che oggi contribuisce in modo maggiore alle emissioni di gas-serra e senza una profonda modifica anche infrastrutturale del modello di mobilità, non sarebbero raggiungibili obiettivi significativi di riduzione”. Proprio sui cambiamenti climatici il WWF ha recentemente concordato con la Regione il testo di una specifica risoluzione, poi approvata dalla Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità. “Siamo certi che questa è la direzione giusta e sui temi della riduzione dell’inquinamento e del consumo di suolo, c’è un’attenzione dell’opinione pubblica mai vista prima: è il momento di farsi sentire per contrastare i forti interessi privati che ancora si oppongono ad un futuro più sostenibile”, conclude Ottolini.