Modena si conferma ancora una volta centro di interesse nazionale per gli studi sul diritto aeronautico e dei trasporti, ospitando nelle giornate del 30 e 31 ottobre 2015 un importante convegno su “Trasporto aereo: diritti dei passeggeri, servizi ATS e sicurezza del volo”.
L’iniziativa, che si ripete ormai con cadenza annuale ed è organizzata dalle Cattedre di diritto aeronautico e di diritto dei trasporti del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con IFSC (Italian Flight Safety Commitee) ed il patrocinio di Assaeroporti e dell’A.I.DI.NA.T. (Associazione Italiana di Diritto della Navigazione e dei Trasporti), ripropone, in questa occasione, alcune tematiche già affrontate, in passato, con l’intento di analizzarle alla luce della evoluzione normativa, degli orientamenti giurisprudenziali e dell’esperienza operativa.
Nelle due sessioni convegnistiche, la prima dedicata venerdì 30 ottobre a partire dalle ore 15.00 a “Compagnie aeree e diritti del passeggeri” e la seconda la mattina di sabato 31 ottobre con inizio alle ore 9.30 a “Servizi ATS e sicurezza del volo”, operatori del diritto ed operatori del comparto aeronautico si confronteranno su tematiche cruciali che riguardano le condizioni e la giurisprudenza in materia di trasporto aereo, nonché il fondamentale aspetto della sicurezza del volo, soffermandosi su alcuni argomenti di grande attualità giuridica, tra cui, in primis, quello della just culture.
“Relativamente ai diritti del passeggero aereo, il regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio – afferma il prof. Bruno Franchi di Unimore – si era prefisso l’obiettivo di trovare un punto di equilibrio tra i diritti e gli obblighi dei passeggeri e quelli delle compagnie aeree. In tale contesto va però osservato che i giudici della Corte di giustizia hanno più volte manifestato, in sede di interpretazione della predetta normativa, un orientamento decisamente più favorevole per i passeggeri, alterando così sostanzialmente quel bilanciamento di interessi perseguito dal legislatore UE. Proprio alla luce dell’esperienza attuativa del regolamento in questione, la stessa Commissione europea ha rilevato la necessità di apportare alcune modifiche alla normativa vigente”.
L’appuntamento si aprirà con i saluti rivolti ai partecipanti dal prof. Bruno Franchi, promotore dell’incontro, del Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano, del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza prof. Luigi Foffani, del Presidente dell’A.I.DI.NA.T. prof.ssa Elda Turco Bulgherini e dell’Italian Flight Safety Commitee Com.te Italo Oddone.
Nell’ambito del convegno, partendo da una ricognizione della normativa in tema di diritti del passeggero aereo, si cercherà nella prima giornata col contributo di esperti e tecnici come il prof. Maurizio Riguzzi (Univ. di Verona), il dott. Jorg Eberhart (Presidente Air Dolomiti), la prof. ssa Elisabetta G. Rosafio (Univ. di Teramo), il prof. Francesco Morandi (Univ. di Sassari), il dott. Umberto Solimeno (Presidente Italian Board Airline Representatives), avv. Fulvio Cavalleri (Vicepresidente vicario Assaeroporti), avv. Dario Maffeo (Assaeroporti), prof. Massimo Deiana (Univ. di Cagliari) e Com.te Italo Oddone (Presidente IFSC), di fare il punto della situazione, anche e soprattutto alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali, verificando le eventuali criticità esistenti nella stessa normativa.
“Anche nel campo dei servizi del traffico aereo (ATS) – spiega il prof. Simone Vernizzi di Unimore – si è assistito ad una evoluzione normativa che ha avuto estese ricadute sul piano operativo, costringendo i fornitori di tali servizi ad una complessa rivisitazione organizzativa. Con una serie di regolamenti, tra cui, in primis, il regolamento (CE) n. 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, il legislatore UE si è prefisso l’obiettivo di istituire un cielo unico europeo, al fine di aumentare l’efficienza della gestione del traffico aereo e ridurre la frammentazione dello spazio aereo europeo. Proprio nell’ambito della iniziativa del cielo unico europeo la Commissione europea ha emanato il regolamento di esecuzione n. 923/2012, che fissa regole dell’aria comuni e disposizioni operative concernenti servizi e procedure della navigazione aerea (c.d. regolamento SERA). L’ENAC, proprio al fine di mantenere la stretta coerenza con la normativa UE in materia, ha rivisto, recentemente (8 giugno 2015), il proprio regolamento “Servizi di traffico aereo”, adottando l’edizione n. 2”.
Anche per quanto concerne lo specifico argomento dei servizi del traffico aereo e più in generale delle problematiche giuridiche che coinvolgono gli operatori del settore che verranno affrontati nella seconda giornata (sabato 31 ottobre), attraverso gli interventi del prof. Stefano Zunarelli (Univ. di Bologna), prof.ssa Francesca Pellegrino (Univ. di Messina), dott. Salvatore Dovere (Consigliere Corte di Cassazione), dott. Massimo Bellizzi (Direttore generale ENAV), dott. Marcello Scala (Presidente nazionale assistenti e controllori della navigazione aerea – ANACNA), dott.ssa Giuseppina Sciacca (Direttivo ANACNA), dott. Francesco Trozzi (Comandante 8° Reparto di volo Polizia di Stato), prof. Bruno Franchi (Unimore e Presidente Agenzia nazionale per la sicurezza del volo – ANSV), Com.te Arturo Radini (Direttore TFT Fondazione 8 ottobre 2001) e prof. Simone Vernizzi (Unimore), si cercherà di fare il punto della situazione, anche in un’ottica di evoluzione ulteriore della tecnologia esistente.
Un interessante apporto all’iniziativa è stato dato, in questa occasione, anche dall’ANACNA (Associazione nazionale assistenti e controllori della navigazione aerea), che ha fornito utili spunti di riflessione per la individuazione delle tematiche di maggiore attualità ed interesse inerenti i servizi del traffico aereo.