Promuovere l’aggregazione tra giovani stranieri, diffondere l’accesso ai servizi esistenti e favorire l’apprendimento della lingua italiana accanto a quella di origine, soprattutto tra i bambini. E ancora: dare nuovo impulso all’attività di accoglienza di minori provenienti da zone disagiate del mondo e sviluppare ulteriormente le azioni di cooperazione internazionale portate avanti dalle associazioni del territorio. E’ quanto si prefigge il Bando per l’Integrazione Interculturale, promosso annualmente dalla Fondazione.
L’edizione 2015 è in corso e mette a disposizione una somma complessiva di 130 mila euro. Prevede tre linee di finanziamento: la prima riservata a progetti finalizzati all’aggregazione, all’informazione, al confronto e al dialogo tra gli individui di diverse culture, volti a favorire lo sviluppo e l’integrazione delle comunità straniere nel territorio; la seconda alle attività di accoglienza temporanea di minori stranieri, provenienti da aree colpite da eventi calamitosi o da zone economicamente depresse, con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni sanitarie e stimolare nuova filantropia nei cittadini del territorio di riferimento della Fondazione; la terza, infine, a iniziative di cooperazione internazionale.
Sono esclusi dal bando gli enti con fini di lucro. Gli enti pubblici possono essere partner del progetto ma non beneficiare direttamente dei contributi.
I termini di partecipazione scadono venerdì 20 novembre; tutte le informazioni e il testo integrale del bando sono reperibili sul sito della Fondazione (www.fondazione-crmo.it).
La procedura di iscrizione e la compilazione della modulistica avvengono esclusivamente online.
Per informazioni: Fondazione Cassa di risparmio di Modena, www.fondazione-crmo.it, tel. 059 239888.