Il tribunale del Riesame di Bologna ha deciso di revocare le misure cautelari decise dal gip di Modena nei confronti dei quattro indagati nell’Operazione “Intoccabili” che hanno fatto ricorso. Non più arresti domiciliari per i due uomini ritenuti il braccio e la mente del presunto sodalizio criminale – operante nelle provincie di Modena e Reggio Emilia e, in particolare, nel Distretto ceramico tra i comuni di Sassuolo, Fiorano Modenese, Casalgrande e Castellarano – dedito all’attività di usura ed estorsione nei confronti di privati ed imprenditori. Revocati anche i divieti di dimora per due dei tre carabinieri; il terzo non ha presentato ricorso.