Sarà il modenese Renzo Belli a rappresentare per Federfarma, i farmacisti dell’Emilia Romagna, alla Convention nazionale dei farmacisti volontari nella Protezione Civile, promossa dall’omonima  associazione agrigentina.
Ad ospitare i volontari, sabato 17 e domenica 18 ottobre sarà una location dal grande valore simbolico: l’Isola di Lampedusa, che da anni rappresenta uno dei principali approdi europei dei migranti e che come avamposto sul mare, ha fatto dell’opera dei suoi cittadini e dei suoi volontari, a sostegno di chi attraversa il Mediterraneo, un virtuoso esempio internazionale.

Una ricca esperienza di farmacista volontario nel terremoto sarà quella che il dott. Belli porterà in dote al convegno siciliano, durante il quale racconterà dei giorni del sisma che sconvolse l’Emilia e che videro emergere il suo impegno civile. Farmacista in uno dei paesi più duramente colpiti dagli effetti del terremoto, Concordia sulla Secchia, Renzo Belli offrì in quei giorni, una attività fondamentale per i concittadini rappresentando, attraverso la propria farmacia un presidio sanitario prezioso, assieme alla moglie Carla Cestari. Il loro esempio e la loro storia di generosità vennero raccontate in tutta Italia.

“Siamo orgogliosi – hanno dichiarato Renzo Belli e Carla Cestari – di essere stati scelti come “testimonial” del volontariato fra i farmacisti. L’esperienza vissuta sotto il sisma ci ha aperto alla consapevolezza del ruolo del farmacista sul territorio anche nelle condizioni avverse. Fattivamente da questo incontro nazionale, vorremmo portare a casa gli stimoli per strutturarci a livello regionale e possibilmente provinciale con una dotazione per le emergenze, creando, come già in alcune realtà nazionali, strutture mobili, camper allestiti a farmacie che possano intervenire e garantire i servizi alla salute nei contesti di emergenza”.

Per la sua attività, Renzo Belli ha ricevuto il Premio Cosmofarma come miglior Farmacista 2013 e, l’anno successivo ha dato il via al Contest, intitolato alle memoria del figlio Marco, farmacista, morto in un incidente stradale proprio nel giorni del terremoto, nato dalla volontà di mettere in risalto i progetti di solidarietà messi in atto dai farmacisti italiani, per incentivarli ad impegnarsi nel sociale.

“Da Presidente di Federfarma Modena – ha commentato Silvana Casale – sono molto contenta che a rappresentare la nostra categoria a livello regionale sia un farmacista modenese con le doti di sensibilità personale e sociale di Renzo Belli. La sua esperienza nel periodo del sisma emiliano è giusto che sia raccontata e che serva per tutti i colleghi da esempio, perchè ricordino che il ruolo del farmacista è in primis quello di un operatore sanitario a strettissimo contatto con il territorio, in tutte le condizioni, anche quelle più estreme ed avverse.”