Un incontro sull’applicazione della direttiva comunitaria per la gestione del rischio alluvione si svolge mercoledì 14 ottobre a Modena (dalle ore 9 alle 13 nella sala Pucci, largo Pucci 40), su iniziativa della Regione e della Provincia di Modena nell’ambito di una serie di appuntamenti organizzati in tutte le province.
All’incontro, che sarà aperto da Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, e dal prefetto di Modena Michele Di Bari, partecipano Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento nazionale della protezione civile, Paola Gazzolo, assessore regionale alla Difesa del suolo, i rappresentanti dell’Autorità di bacino del Po, Aipo, Servizio tecnico di bacino, dell’Agenzia regionale di protezione civile e della Protezione civile provinciale.
La direttiva europea del 2007, relativa alla valutazione e alla gestione del rischio alluvioni, è stata recepita nell’ordinamento italiano nel 2010 e vuole creare un quadro di riferimento omogeneo a scala europea per la gestione delle alluvioni allo scopo di ridurre i rischi.
La pianificazione prevede in tre tappe successive: valutazione preliminare del rischio alluvioni, l’elaborazione di mappe della pericolosità e del rischio e la predisposizione ed attuazione di Piani di gestione del rischio alluvioni dell’Autorità di Bacino del Po, fase attualmente in corso di discussione.
Obiettivo della giornata sarà l’analisi delle interazioni del Piano di gestione stesso con la pianificazione territoriale e urbanistica e con il sistema di protezione civile.
L’incontro, inoltre, sarà l’occasione per illustrare sulla programmazione e realizzazione degli interventi sugli argini dei fiumi Secchia e Panaro, di messa in sicurezza del reticolo idrografico minore e di gestione della vegetazione nei corsi d’acqua del territorio provinciale finanziati con il decreto del dopo l’alluvione del gennaio 2014; interventi che rappresentano un primo esempio di attuazione del Piano di gestione.