Ph-Gianni-Schicchi-Conf-StampUn evento straordinario voluto da BolognaFiere per l’apertura di SAIE, che presenta quest’anno la prima edizione del format SAIE SMART HOUSE, tutta dedicata alla nuova progettazione e alle nuove tecnologie di costruzione e di impiantistica integrate e digitali per i nuovi edifici sostenibili e per la riqualificazione energetica, ambientale e di sicurezza del costruito, per pensare davvero anche a città, anch’esse, intelligenti e sostenibili.
Un format che si ripeterà negli anni dispari, mentre dal prossimo anno e in tutti gli anni pari SAIE sarà SAIE BUILDING AND CONSTRUCTION, tutto dedicato alle tecnologie produttive e di cantiere e all’ingegneria del territorio.
Per l’apertura di questo nuovo format, che sceglie decisamente di divenire da piattaforma tradizionale dell’edilizia italiana punto di lancio verso la svolta radicale di innovazione necessaria nella cultura del costruire – indispensabile per gli obiettivi della sostenibilità – SAIE 2015 ha voluto e potuto organizzare, con la partecipazione di Monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, un appuntamento fondamentale del grande dialogo aperto dall’Enciclica di Papa Francesco con gli attori economici e sociali. Con lui, discuteranno il meteorologo Luca Mercalli, che spiegherà le relazioni tra clima e abitare, Norbert Lantschner, che BolognaFiere ha nominato Coordinatore scientifico di SAIE SMART HOUSE per la grande esperienza di fondatore della Fondazione CasaClima, il quale parlerà delle “tre dimensioni dell’abitare”, e tutti i vertici dell’industria edilizia: il nuovo Presidente Ance Claudio De Albertis, i Presidenti di Federcostruzioni Rodolfo Girardi, di Federbeton Sergio Crippa, di ANDIL Luigi Di Carlantonio, i Presidenti di tutti i consigli nazionali delle professioni, dagli architetti con Leopoldo Freyrie, agli ingegneri con Armando Zambrano, i geologi con Gian Vito Graziano, i geometri con Maurizio Savoncelli e i vertici di tutte le altre associazioni che sostengono il Salone e lo patrocinano.
A tagliare il nastro di questo nuovo SAIE e ad incontrare Monsignor Sorondo, assieme al Presidente Campagnoli, saranno anche il Sindaco di Bologna Virginio Merola e il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.
Per SAIE SMART HOUSE inizia anche il partenariato di BolognaFiere con Tecniche Nuove/Senaf, il gruppo di editoria Tecnica più importante in Italia anche per l’edilizia che realizza la prima edizione di SIE- Salone dell’innovazione impiantistica per gli edifici dedicato all’impiantistica civile, termoidraulica, climatizzazione, domotica e alle soluzioni di progettazione e costruzione che assicurino una nuova e forte integrazione del sistema edificio-impianto.
Assieme a SAIE SMART HOUSE e SIE, si tengono anche i saloni SMART CITY EXHIBITION, la manifestazione promosso da BolognaFiere assieme a Forum PA che quest’anno si dedica in particolare al tema delle reti materiali e immateriali di raccolta e gestione dati per i controlli ambientali ed energetici nelle città, SAIE3, dedicato alla filiera di produzione del serramento e delle finiture d’interni ed esterni e AMBIENTE LAVORO, organizzato anch’esso con Senaf e dedicato alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare focus rivolto al cantiere.
Così la nuova piattaforma smart per le costruzioni di BolognaFiere si presenta con dieci padiglioni – per un totale di 85.000 mq – e 3 cluster espositivi, 1038 espositori di cui 127 esteri, 22 Centri di ricerca e Università italiane ed estere, buyer internazionali provenienti da 15 Paesi, oltre 400 tra incontri, seminari, workshop e convegni e +12% di aziende che espongono nel Percorso Abitare, l’area dedicata ai temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica.
Per questo, in contemporanea a SAIE si terrà la prima edizione di SIE – il Salone dell’Innovazione Impiantistica per gli Edifici organizzato da Senaf/Tecniche Nuove e dedicato alle filiere produttive dell’ impiantistica civile produttive: termoidraulica, climatizzazione, energie rinnovabili e domotica in un’ottica di forte integrazione del sistema edificio-impianto all’interno della piattaforma di SAIE.
La proposta espositiva si completa con SMART CITY EXHIBITION, la manifestazione dedicata alle città intelligenti organizzata in collaborazione con Forum PA, AMBIENTE LAVORO, organizzata con Senaf e dedicata alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro con un particolare focus rivolto ai cantieri e SAIE3, il Salone internazionale della filiera di produzione del serramento e delle finiture di interni ed esterni.
SMART HOUSE LIVING
Al centro del nuovo SAIE SMART HOUSE, nella grande area del Centro Servizi di BolognaFiere allestita come l’interno di una grande casa intelligente e sostenibile vi sarà il FORUM SMART HOUSE LIVING che presenta le migliori soluzioni innovative per ristrutturazioni e riqualificazioni e organizza tre giornate di incontri di esperti, imprese e professionisti.
Con SAIE SMART HOUSE BolognaFiere attiva anche la collaborazione con l’architetto Mario Cucinella e la sua nuova SOS School of Sustenibility – che terrà a sua volta tre giorni di incontri con amministratori delle città italiane e studenti sul tema della realizzazione, nelle città metropolitane, delle regole e degli obiettivi della sostenibilità – e con Nomisma e Nomisma Energia che nel Padiglione 21 propongono il format RE-USE, RE-START: un fitto programma di appuntamenti per ri-pensare il mercato immobiliare, valorizzandolo e migliorandone l’appetibilità, attraverso alcune direttrici fondamentali (un’offerta credibile, un mercato sempre più internazionale, nuove politiche di gestione del territorio e nuove normative, in un’ottica di ri-generazione e ri-uso). Una ri-partenza che sarà raccontata attraverso una serie di workshop con i principali protagonisti del Real Estate.
Torna a SAIE e diviene una vera e propria scuola superiore di aggiornamento, in presa diretta con la visione delle tecnologie innovative in Fiera presentate dalle aziende, SAIE ACADEMY, con oltre 50 docenti delle principali Università Italiane – Facoltà di Ingegneria e Architettura – coordinate dalla rete Re-Luiss e dal responsabile scientifico prof. Marco Savoia dell’Università di Bologna.
UNA NUOVA POLITICA PER LA CASA
A SAIE SMART HOUSE il mondo dell’edilizia discuterà con tutti gli esperti dell’urgenza di attivare una politica per la riqualificazione degli edifici e delle città e di messa in sicurezza del territorio, un volano fondamentale per una politica economica di investimenti, anche pubblici, che rilancino realmente – e strutturalmente – le linee di sviluppo nel nostro Paese.
Al centro del dibattito che accompagna l’esposizione ci sarà quindi il tema “uomo-casa-ambiente costruito” e una nuova idea di città e rispetto del territorio. Una proposta che intercetta un cambiamento sociale in atto nella cultura e nei nuovi stili di vita e apre un nuovo mercato potenzialmente enorme: se negli ultimi sei anni il sistema italiano delle costruzioni ha registrato una contrazione di oltre il 28 %, cresce invece la domanda di ristrutturazioni. Sul territorio nazionale, sono circa 13,6 milioni i fabbricati da recuperare e per rispettare il piano strategico dell’UE 2050 il nostro Paese dovrebbe ristrutturare 1500 abitazioni al giorno.
Entro il 2050 l’energia nell’edilizia dovrà, infatti, essere ridotta dell’80% (fonte Energy Roadmap 2050) ed entro il 2020 l’Europa sta imponendo case a energia quasi zero (NZEB): questo significa che le case in costruzione e in ristrutturazione dovranno rispettare requisiti ben precisi, di efficienza energetica e di sostenibilità, e di conseguenza essere realizzate fin da ora con un occhio rivolto al futuro.
SAIE SEMPRE PIU’ INTERNAZIONALE
Ricca anche quest’anno la presenza di ospiti e delegati stranieri da Vietnam, Golfo Persico, Azerbaijan, Iran, Egitto, Marocco, Tunisia, Libano, Kazakistan e dalla Turchia, Paese con un mercato delle costruzioni particolarmente attivo, che negli stessi giorni sarà protagonista anche di una mostra all’Urban Center di Bologna dedicata proprio al progettare. La International Buyers Lounge vedrà un intenso programma di incontri B2B tra le aziende espositrici e con un elevato numero di buyers internazionali da 15 paesi che hanno confermato la loro presenza. In particolare, SAIE ha lanciato un progetto di internazionalizzazione con focus sulla Turchia, per avviare progetti di cooperazione e scambio di know how tra le imprese e le associazioni di settore dei due Paesi.
I PERCORSI DI SAIE MART HOUSE 2015
Il nuovo format è stato pensato come un percorso consistente in 3 grandi aree tematiche, divise ma tra loro integrate: dalla progettazione consapevole di un edificio all’abitare una casa responsabilmente, passando attraverso la costruzione sostenibile di un immobile.
I padiglioni 32 e 33 accolgono l’area del PROGETTARE: gli sviluppatori di software e hardware per l’edilizia e le costruzioni presentano le più importanti novità gestionali per il calcolo e la computergrafica, per anticipare le necessità operative dei professionisti e dei tecnici del settore. Inoltre, AIST (Associazione Italiana Software Tecnico) presenta le nuove proposte di soluzioni software e una serie di incontri con gli specialisti della progettazione per le costruzioni sulle applicazioni del BIM (Building Information Modeling) e molto altro ancora.
Ritorna (sempre all’interno del Padiglione 33) All Digital Smart Building, mostra realizzata in collaborazione con CNA, dedicata a installatori, progettisti di impianti, ingegneri, architetti, imprese di costruzioni e amministratori di condominio per offrire ad aziende e professionisti uno spazio in cui documentarsi, informarsi e formarsi per sapere come realizzare l’edificio digitale, cablato per le comunicazioni satellitari broadband e broadcast – online.
I Padiglioni 25 e 26 ospitano l’area del COSTRUIRE: materiali da costruzioni e sistemi costruttivi, tecnologie strutturali ed antisismiche, ingegneria del suolo e consolidamenti delle fondazioni, macchine e impianti per la produzione edile ed il cantiere sono i protagonisti di un percorso dedicato alle innovazioni più significative presenti sul mercato.
Nel Padiglione 25, oltre al meglio dell’offerta commerciale, dedica grande spazio anche al dibattito sulle diverse tematiche del costruire: Federbeton – protagonista della filiera del calcestruzzo – presenta #Costruiamo, #Concretamente un format di confronto e dibattito per evidenziare i temi del rilancio delle costruzioni in Italia; mentre ANDIL (Associazione Nazionale degli Industriali del Laterizio) presenta nella Piazza del Laterizio e della Ceramica (nata in collaborazione con ANDIL e Confindustria Ceramica) Costruire consapevole: un fitto programma di incontri alla scoperta delle soluzioni per la casa del futuro.
Novità 2015 è SAIE #Idrogeo: un’area informativa ed espositiva dedicata al tema del recupero e messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico.
Nel Padiglione 26 tornano anche l’Area della Ricerca che ospita oltre 15 Centri di Ricerca e Laboratori Universitari nazionali, insieme al CNR, all’Enea e a diverse reti di Imprese e ARCHItechnology: ciclo di incontri informativi rivolti a tecnici e progettisti sulle tecnologie per la progettazione e le costruzioni, organizzato da Tecniche Nuove (leader italiano nell’informazione professionale con oltre 150 pubblicazioni specializzate e media partner di SAIE), che presenta Innovazioni e tecniche applicative per il costruire sostenibile.
Sempre nel Padiglione 26, torna SAIE ACADEMY, la formazione d’eccellenza proposta da SAIE Smart House che quest’anno presenta 21 corsi di alta formazione con più di 50 docenti coinvolti – con rilascio di crediti formativi – realizzati in collaborazione con i Consigli Nazionali delle Professioni e le Università italiane, distribuiti in 3 aree tematiche: Nuovi strumenti progettuali per una casa sicura ed efficiente; Riqualificazione funzionale, prestazionale ed energetica degli edifici; Recupero e consolidamento strutturale degli edifici.
I Padiglioni 21 e 22 ospitano l’area dell’ABITARE, dedicata alle tecnologie del Costruire Sostenibile per Abitare Sostenibile. Coperture, involucri e facciate leggere, tamponamenti edilizi, isolamenti e impermeabilizzazioni, complementi e soluzioni di efficientamento energetico, incrementano la loro presenza a SAIE Smart House di oltre il 12%, e si integreranno con l’esposizione di serramenti, infissi, chiusure e finiture di interni proposti da SAIE3.
Quest’area continua idealmente nell’attiguo Padiglione 29 che ospita il SIE – Salone dell’innovazione impiantistica degli Edifici, organizzato da Senaf/Tecniche Nuove, che sarà dedicata a tutte le filiere produttive dell’impiantistica civile: termoidraulica, climatizzazione, energie rinnovabili e domotica in un’ottica di forte integrazione del sistema edificio-impianto all’interno della piattaforma di SAIE.
SAIE CONDOMINIO (Padiglione 21), è una nuova iniziativa in collaborazione con FederCondominio, che intende evidenziare il ruolo delle Associazioni, degli Amministratori Condominiali e delle aziende che sviluppano servizi per il condominio. Una serie di eventi per valorizzare il patrimonio immobiliare che riguarda edifici a carattere condominiale.
Costruire Verde (sempre Padiglione 21), organizzato dal gruppo #Landmaking, ospita l’area dedicata alle eccellenze made in Italy nel campo del verde strutturale e ornamentale: dove sperimentare e proporre soluzioni innovative per la qualità urbana ed il verde paesaggistico, tecnologico, verticale per un abitare sempre più eco-sostenibile.
L’Area Esterna 48 è dedicata al Cantiere Sostenibile, ovvero il luogo in cui rifiuti e residui che vengono prodotti a cantiere aperto, possono essere trasformati e riutilizzati attraverso metodologie, strumenti e tecnologie innovative, che saranno mostrate all’interno dell’Area Demo.
L’Area Demo è l’area dedicata alle dimostrazioni dal vivo dell’intera filiera e della fase di trasporto del materiale: demolizione selettiva degli edifici, movimentazione dei rifiuti con macchinari, prodotti, attrezzature specifiche per la selezione, la frantumazione, la movimentazione e il trasporto dei residui che, a cantiere aperto e/o finito, si vanno a creare. L’Area Demo accoglie 5 ‘sotto aree’: nella prima, sarà possibile osservare le tecnologie relative alla frantumazione di manufatti e strutture edili; la seconda e la terza area sono dedicate alle macchine movimento terra, dove il pubblico avrà l’opportunità di poter provare direttamente i macchinari; la quarta e la quinta zona dell’Area Demo sono dedicate alle piattaforme aree: la prima con piattaforme cingolate dove sarà possibile vedere in azione e manovrare vari tipi di materiali edili. La seconda realizzata attorno ad una serie di Ponteggi a Torre alti 18 metri, con diverse tipologie di piattaforme aeree.
Inoltre, sempre nel Padiglione 48, si terrà la Finale del “Gruista dell’anno” organizzato da Formedil che, come tradizione di SAIE, coordinerà anche il Premio Ediltrophy, destinato alle Scuole Edili impegnate in un confronto vivace e dinamico sulla realizzazione di un campione innovativo dell’arte muraria.
Nell’Area Esterna 44 il Carrell Trophy coinvolgerà gli operatori della Distribuzione Commerciale edile con la tradizionale gara dei carrellisti.
Il Padiglione 29 ospita il SIE, il Padiglione 31 ospita Smart City Exhibition, mentre il Padiglione 36 accoglie Ambiente Lavoro.

INAUGURA IL 14 OTTOBRE ALLE ORE 10.15 CON L’INCONTRO INSIEME A Monsignor MARCELO SANCHEZ SORONDO “SULLA CURA DELLA CASA COMUNE”.
PARTECIPANO GIORGIO SQUINZI, CLAUDIO DE ALBERTIS, NUOVO PRESIDENTE DI ANCE, E I PRESIDENTI DEI CONSIGLI NAZIONALI DEGLI INGEGNERI, ARCHITETTI E GEOMETRI E TUTTI I PROFESSIONISTI DEL MONDO DELL’EDILIZIA

 

Il Presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli   ha presentato il 51° SAIE, il Salone internazionale dell’edilizia italiana, che inaugura il format SAIE SMART HOUSE, dedicato alla costruzione e riqualificazione di edifici e città intelligenti. La riqualificazione energetica, la ristrutturazione degli edifici e la cura dei luoghi del vivere comune sono i pilastri su cui si poggia questa nuova edizione che segna un cambio di rotta e che ha scelto di puntare sull’innovazione tecnologica e sul concetto del costruire.

Un cambiamento che interessa tutti gli altri aspetti della vita delle persone – ha dichiarato Campagnoli – Realizzare un edificio intelligente vuol dire costruire un qualcosa di sostenibile dal punto di vista ambientale e innovativo sotto l’aspetto dell’impiantistica d’interno, soprattutto collegato in rete in modo da creare davvero città intelligenti. In quest’ottica abbiamo immaginato il SAIE  come una fucina in cui esporre e mettere a frutto nuove idee che permettano di rilanciare un settore che da troppo tempo vive un periodo di crisi. Per questa ragione, abbiamo coinvolto i protagonisti dell’edilizia italiana e di tutto il mondo, ingegneri, architetti e progettisti”.

“Ad inaugurare questo nuovo format – ha continuato il Presidente di BolognaFiere – abbiamo voluto  invitare un ospite eccezionale come monsignor Marcelo Sánchez Sorondo, Cancelliere della pontificia accademia delle scienze sociali che nel suo intervento del 14 ottobre si richiamerà all’enciclica “Sulla cura della casa comune” di Papa Francesco. SAIE si propone di lanciare anche un messaggio al Governo, chiedendogli di prestare attenzione a ciò che avviene in questo settore e di stimolare la ripresa attraverso una politica fiscale e di incentivo. Per far ripartire l’economia serve che le idee siano oltre che nuove, siano anche buone ed è ciò che metteremo in pratica a SAIE Smart House”.

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Immagine: Norbert Lantschner (coordinatore scientifico di SAIE Smart House), Duccio Campagnoli (Presidente BolognaFiere) e l’Arch. Mario Cucinella. Credits della foto: Gianni Schicchi