14 gli avvisi di garanzia emessi dal gip di Modena su richiesta della procura; impianti fotovoltaici e conti per 16 milioni sequestrati dalla Guardia di Finanza a progettisti e rappresentanti di società operanti nel fotovoltaico in provincia di Bari per i quali si ipotizzano le accuse di associazione a delinquere, falsità ideologica e truffa aggravata. Gli impianti, intestati a diversi soggetti, sarebbero in realtà riconducibili a Cpl Concordia, cooperativa coinvolta nelle presunte tangenti per la metanizzazione di Ischia.