Su iniziativa della Croce Rossa di Toano, in collaborazione con l’Associazione “Amici dei Borghi Toanesi” e col patrocinio del Comune, si terrà sabato 3 ottobre la consegna de “Il Vitello d’oro”, un attestato di benemerenza istituito alla memoria di persone che si sono distinte per il loro impegno nel volontariato e in genere nella promozione sociale, attraverso la cultura, la valorizzazione del territorio, delle tradizioni e della storia. Sarà celebrata una S. Messa alle ore 20,30 nella Parrocchiale di Toano, per ricordare i Volontari defunti di tutte le associazioni; al termine il sindaco di Toano Volpi consegnerà l’attestato ai parenti di Vender Fernanda e di Vilson Caselli.
L’intitolazione di questo attestato trae origine dall’omonima leggenda, che narra di una misteriosa galleria che collegava il castello di Toano alla torre di Massa. In un punto indefinito del suo percorso nascondeva un mitico vitello d’oro. Alcuni baldi giovani, sognando di agguantare la ricchezza e di affrancarsi finalmente dalle loro misere condizioni, si misero alla sua ricerca. Riuscirono nel loro intento ma, quando provarono ad allungare le mani sul vitello agognato, una forza misteriosa li respinse e si trovarono inspiegabilmente proiettati lontano, chi sulla cima di un albero e chi addirittura sul Prampa.
Questa leggenda, che insegna come sia vano ricercare la felicità nell’oro e da stolti porla nella ricchezza, viene presa come spunto per un attestato a ricordo di persone che in vita il vitello d’oro l’hanno cercato e trovato nel dedicarsi agli altri, spendendo il loro tempo nel volontariato, accumulando la ricchezza del bene profuso. Un riconoscimento postumo, ma doveroso.
Fernanda Vender: chi l’ha conosciuta come maestra e come compaesana, la definisce “Meravigliosa creatura”! Una di quelle persone trasparenti, schive, che non amano apparire, ma sempre pronta a donarsi.
Donarsi agli altri era il comune denominatore della sua vita. Aveva una parola buona per tutti e gesti di disponibilità per qualsiasi situazione, senza distinzione di credo religioso, di colore politico, né di razza o stato sociale. Il suo interessamento per gli altri era il desiderio di rendersi utile e di aiutare chi era in difficoltà.
Vilson Caselli, tra i fondatori della Proloco di Vogno, della quale fu presidente e animatore per diversi anni, sapeva unire e coinvolgere la gente del paese nelle tantissime iniziative di cui si faceva promotore. Cittadino esemplare, è stato Consigliere ed Assessore del Comune per quasi vent’anni, esercitando con la semplicità e l’umiltà – che sempre lo contraddistinse – la politica delle cose concrete a beneficio dei cittadini da lui rappresentati.
La corale di San Martino di Corneto eseguirà i canti della Messa e si esibirà dopo la consegna degli attestati.
Al termine, presso il vicino salone parrocchiale, si festeggerà in allegria con un rinfresco per tutti gli intervenuti.