E’stata votata nel corso del Consiglio comunale di Carpi di ieri, 24 settembre, la delibera comprendente una Variazione di Bilancio di previsione e al Piano degli investimenti 2015-17 e che permetterà tra l’altro di avviare il progetto del Polo della Creatività nella sede della Polisportiva Dorando Pietri, in via Nuova Ponente. Le risorse (due milioni di euro) arrivano da maggiori entrate e minori spese: 800 mila euro i fondi messi a Bilancio per il 2015 (400 mila arrivano da entrate proprie e il resto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) e un milione e 200 mila euro per il 2016. Circa la metà delle risorse stanziate per quest’anno serviranno (sono stati indicati 370 mila euro ma sarà l’Agenzia del Demanio di Bologna a verificare le stime comunali) a trasferire all’ente locale il diritto di superficie concesso alla Polisportiva fino al 2031. Lo studio di fattibilità del Polo della Creatività presentato ieri sera in Consiglio prevede di collocare qui la sede carpigiana del Centro per l’Istruzione degli Adulti (ex Ctp, spesa prevista 430 mila euro), di spazi di formazione, promozione e documentazione destinati a Formodena, all’atelier Carpi Fashion System, a Democenter-Sipe, al Centro di documentazione Labirinto della Moda: inoltre qui sono previsti spazi per il co-working (spazi di lavoro comuni) per le imprese giovani e il cosiddetto Fab-lab (che comprende laboratori di ricerca e innovazione e officine di fabbricazione digitale con stampanti 3D).
Il dibattito su questo tema ha visto gli esponenti dei gruppi di opposizione concentrarsi soprattutto sulle modalità di acquisizione del diritto di superficie da parte del Comune, definendo questa scelta una sorta di paravento, un modo per sostenere un soggetto “amico” in difficoltà come la Polisportiva Dorando Pietri. L’assessore all’Economia Simone Morelli ha invece evidenziato la necessità di concentrare in quest’area, posta strategicamente vicina alle scuole e alla zona industriale, una serie di strutture ora disperse sul territorio. “Nel Torrione degli Spagnoli ci sarà la vetrina della moda e delle imprese carpigiane. Non si buttano soldi – ha detto – pagheremmo affitti per 2,4 milioni se non facessimo l’operazione sul diritto di superficie alla Pietri. Questo studio di fattibilità porterà poi ad un progetto vero e proprio”.
Gli interventi dei consiglieri del Pd hanno teso a sottolineare le caratteristiche positive di questo progetto, che vedrà operare insieme soggetti pubblici e privati, e proseguire l’azione dell’amministrazione comunale sui temi del lavoro, oltre che riportare il Centro per l’istruzione per gli Adulti in città. Il Sindaco Alberto Bellelli chiudendo il dibattito ha infine ribadito come questo tema fosse presente nel programma elettorale di tutti i candidati, e che “non si tratta di un modello calato dall’alto: è integrabile, vantaggioso economicamente e riqualificherà una zona della città, senza lasciare una fetta della Polisportiva al degrado per 16 anni”.
Al momento del voto la delibera è stata approvata dal gruppo Pd, contrari gli altri.