Primo giorno di scuola all’Istituto Comprensivo di Poviglio. Al suono della campanella, questa mattina oltre 500 alunni hanno iniziato il nuovo anno scolastico. Ad accoglierli erano presenti, insieme a tutto il corpo docente, il dirigente scolastico Elisabetta Mangi, la responsabile del settore Socio-assistenziale-scolastico del Comune di Poviglio, l’assessore alla Scuola Isa Malpeli e, come di consueto, il sindaco Giammaria Manghi che ha voluto portare personalmente i suoi saluti ad alunni e insegnanti dell’Istituto Comprensivo.
Il sindaco ha visitato le classi e, nell’augurare un buon anno scolastico a tutti, ha ricordato l’importanza fondamentale dell’educazione.
“Da sempre, in questo giorno – ha spiegato il primo cittadino – mi attraversano stati d’animo particolari. È’ stato così quando ero alunno, lo è stato da insegnante, lo è ancora oggi, da amministratore pubblico. Oggi, mi anima una cristallina consapevolezza: attraverso la scuola si costruisce futuro. E’ fondamentale dunque riconoscere in educazione, formazione ed istruzione delle priorità e, per quanto possibile nella difficile stagione storica che stiamo vivendo, investirvi. Qui, e in ogni altro luogo di espressione formativa, infatti, si gioca la partita che conta: quella in cui si genera la comunità di domani. Con un ultimo auspicio: che vi sia un vicendevole riconoscimento di ruoli ed incombenze tra bambini, ragazzi, famiglie e operatori scolastici di ogni profilo”.
Il settore scolastico rappresenta una priorità per l’amministrazione comunale povigliese: pochi mesi fa ha infatti ottenuto un finanziamento statale di oltre un milione di euro, attraverso le risorse messe a disposizione dal Decreto Mutui per la realizzazione di lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado. Dopo un investimento di circa 400mila euro sui vari plessi scolastici avvenuto l’anno scorso, è inoltre ormai prossimo all’inaugurazione il parco esterno della scuola dell’infanzia “La Ginestra”, realizzato attraverso la messa in atto di un progetto partecipato che ha visto il coinvolgimento dei bambini che frequentano la scuola stessa.