Stanno scioperando per l’intera giornata di oggi i 32 lavoratori della Carpigiana Service, azienda carpigiana metalmeccanica che svolge montaggio di parti di lavorazioni per conto di CBM (foto momento del presidio in corso).
Lo sciopero, proclamato da Fiom/Cgil e SìCobas, è per protestare contro i 19 esuberi decisi da Carpigiana Service e contro il rischio reale di uno svuotamento di Carpigiana Service, “visto che CBM sta progressivamente spostando le commesse da Carpigiana Service ad un’altra azienda metalmeccanica, la BMC” dicono Paolo Brini e Stefania Ferrari della Fiom/Cgil di Modena.
I lavoratori e i sindacati stanno attuando il blocco delle merci in entrata e in uscita davanti ai cancelli e intendono proseguire con l’iniziativa di lotta fino a che non saranno ritirati gli esuberi e garantiti tutti i posti di lavoro in Carpigiana Service, e non sarà data garanzia da parte della committente CBM sulla continuità delle commesse sia a Carpigiana Service che a BMC senza penalizzare nessuna delle due.
“Chiediamo alle istituzioni locali, a cominciare dalla Prefettura di riconvocare urgentemente le parti – affermano i sindacalisti della Fiom/Cgil – per avere garanzie sulla continuità occupazionale e produttiva di Carpigiana Service. Nell’incontro di ieri, infatti, non si sono presentate né Carpigiana Service né la committente CBM”.
(comunicato di Fiom/Cgil Modena)