La politica, ma anche il terzo settore e lo sport: sono questi gli argomenti che verranno affrontati, mercoledì 16 settembre, alla Festa provinciale de l’Unità di Modena in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Di politica si parlerà, alle ore 19.00, al Palaconad con il deputato Pd Roberto Speranza che sarà intervistato dal giornalista Raffaele Capitani. Sempre al Palaconad, ma alle ore 21.30, è programmato l’incontro dal titolo “Misurare l’impatto sociale del nostro agire, per un terzo settore più trasparente e sostenibile” incentrato sulle nuove sfide del welfare e i contenuti del disegno di legge sul Terzo settore. Intervengono l’assessora al Welfare del Comune di Modena Giuliana Urbelli, la presidente nazionale di Arci Francesca Chiavacci, il direttore Aiccon Paolo Venturi, il vice-presidente Auser dell’Emilia-Romagna Gaetano Sandri e Giorgio Bonini dell’associazione Porta Aperta di Modena. Coordina i lavori dell’incontro il portavoce del Forum del Terzo settore Modena Albano Dugoni. Sempre alle 21.30, ma alla Sala Europa, per il ciclo “Lo sport per crescere” organizzato in collaborazione con Associazione Mondo – Esco eventi sportivi & cultura, è in programma l’iniziativa dal titolo “Crisi e sport – come supportare le società sportive. Politici e mondo sportivo a confronto”. Intervengono l’assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni, il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, il sindaco di Pavullo nel Frignano Romano Canovi e l’assessore allo Sport del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni. Coordina il giornalista di Trc Stefano Ferrari. Doppio appuntamento, invece, per lo spazio Buk shop. Alle ore 19.00 Antonio Fanelli, ricercatore di antropologia all’Università di Siena, presenta il libro dal titolo “A casa del popolo – Antropologia e storia dell’associazionismo ricreativo” in dialogo con la presidente nazionale dell’Arci Francesca Chiavacci. Alle ore 21.00, invece, la giornalista e scrittrice modenese Elena Bellei presenta il suo ultimo lavoro “Tornare alla luce”, racconto ispirato allo straordinario ritrovamento delle mummie di Roccapelago, sul nostro Appennino. Lo scavo archeologico nella cripta della chiesa di Roccapelago risale ai primi mesi del 2011 e gli studi sui corpi e sui reperti relativi a una comunità vissuta 500 anni fa sono proseguiti fino ad oggi impegnando biologi, antropologi, entomologi, esperti di tessuti. Questo percorso di scoperta ha ispirato un racconto di fantasia che poggia su informazioni riguardanti fatti storici realmente accaduti, abitudini, culti, oggetti e contesti. Elena Bellei ne parla con la storica e sociologa Paola Nava.
Il programma di mercoledì della Festa de l’Unità modenese però inizia già nel pomeriggio quando, alle 16.00, al Palaconad, è fissato l’Attivo provinciale delle Leghe Spi di Modena. Introduce i lavori dell’Attivo il segretario generale dello Spi Cgil Modena Luisa Zuffi, mente la conclusione è affidata al segretario generale della Cgil di Modena Tania Scacchetti. All’iniziativa partecipano delegazioni delle Leghe Spi di Biella, Cossato, Alcamo, Trapani, Ravenna, Riccio e Cesena. Infine, a partire dalle ore 18.30 e per tutta la serata, lo Spazio Coop Estense prevede degustazioni teatralizzate di prodotti tipici locali (lambrusco, prosciutto di Modena, parmigiano reggiano e aceto balsamico tradizionale di Modena) a cura di Koinè, teatro sostenibile.
All’Arena sul lago la musica è protagonista con il concerto di Goran Bregovic. Accompagnato dalla sua storica ed estrosa Wedding and Funeral Orchestra, presenterà il nuovo progetto “If you don’t go crazy, you are not normal”, che tradotto in italiano significa Chi non diventa pazzo non è normale. La scaletta è un mix di canzoni incalzanti e travolgenti, che spazia dai grandi successi che fanno sognare, tratti dai suoi lavori per i film di Kusturica, agli l’album Alckohol e Champagne for Gypsies» fatto con i Gipsy Kings e Gogol Bordello, e alcuni brani del nuovo attesissimo album dal titolo “Tre lettere da Sarajevo” di prossima uscita. Con la radici nei Balcani, di cui è originario, e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con accentuazioni rock, dando vita a una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere. In 46 anni di onorata carriera, Goran Bregovic firma numerose colonne sonore per il grande schermo, dove assieme a Emir Kusturica forma un tandem di consolidata esperienza e acclamato successo. In teatro compone musiche per importanti spettacoli teatrali come “Il silenzio dei Balcani”, “Amleto”, “La crociata dei bambini” e “La divina commedia”. Intenso lavoro che, comunque, non riesce a tenerlo lontano dal suo pubblico: la sua appassionata attività concertistica lo ha visto protagonista sui palchi di mezzo mondo. L’inizio del concerto è fissato per le ore 21.30. Ingresso gratuito. A seguire, dalle ore 23.00, nello spazio Arci La Buca si balla nulle note di Balkan Beat-i.
Tutt’altra atmosfera allo spazio El Baile dedicato ai ritmi caraibici: dalle ore 21.00 stage gratuito di salsa portoricana, mentre dalle 22.00 tutti in pista con gli animatori del Circolo Florida. Per gli amanti del liscio in Balera dalle 21.00 è di scena l’orchestra Moreno il biondo e Grande Evento. In Arena sportiva serata dedicata al progetto benessere Uisp Modena: dalle 19.30 presentazioni di ginnastica dolce, pilates e zumba, nonché acroyoga, quest’ultima a cura di AcroYoga Shanti Modena. Per i più piccoli dalle ore 20.00 accesso gratuito nell’area Gioco – Sport – Divertimento gestita da Csi, I Burattini della Commedia dell’Arte e Uisp, mentre per l’intera serata allo spazio Club Treemme a disposizione dei visitatori della Festa giochi da tavolo di tutti i tipi e per tutte le età. Infine nello spazio Diari di viaggio, dalle 21.30, Giuliano Bandieri presenta “Yemen: regno della regina di Saba e altro”.