Una nuova rotatoria sulla statale 12 del Brennero all’incrocio con la strada comunale di Albareto e la strada del ponte dell’Uccellino e l’ampliamento della strada provinciale 413 Romana sud, nel tratto tra la rotatoria di S.Pancrazio e il ponte sul Secchia; per il ponte dell’Uccellino, inoltre, è allo studio il progetto di raddoppio per consentire i due sensi di marcia.
Sono questi gli interventi che saranno realizzati dalla Provincia nell’ambito di un piano che ha come obiettivo lo snellimento dei collegamenti tra Modena, Soliera, Carpi e Mirandola.
Per realizzare i progetti l’investimento complessivo ammonta a cinque milioni e 800 mila euro, quattro dei quali messi a disposizione della Provincia dalla società Autobrennero, nell’ambito delle risorse destinate agli enti locali per migliorare la viabilità collegata all’autostrada nei territori attraversati.
I lavori saranno realizzati per stralci successivi con il primo intervento, quello della nuova rotatoria sul Canaletto, che partirà la prossima primavera, una volta completate le pratiche di esproprio, con un investimento di un milione e 400 mila euro.
«I collegamenti con la città di Modena – sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena – rappresentano una criticità per tutto il territorio provinciale, soprattutto quelli tra Modena, Soliera e Carpi. Quotidianamente registriamo code in entrata uscita da Modena sul ponte del Secchia all’innesto tra tangenziale e la provinciale, un problema sul quale intendiamo intervenire snellendo i collegamenti con il Canaletto sul ponte dell’Uccellino che possono rappresentare una valida alternativa, senza trascurare che con la nuova rotatoria sul Canaletto stesso garantiamo una maggiore sicurezza in un incrocio estremamente pericoloso per i collegamenti tra Modena e l’area nord del territorio provinciale. Ora, per completare il piano, occorre reperire le risorse residue per il raddoppio del ponte dell’Uccellino attualmente allo studio».
Nel corso della presentazione del piano, il sindaco di Soliera Roberto Solomita ha sottolineato che «condividiamo questi progetti che avranno una ricaduta positiva anche sulla viabilità del nostro comune, soprattutto il raddoppio del ponte dell’Uccellino contribuirà a snellire il traffico da Soliera a Modena, superando l’attuale semaforo che regola il passaggio del ponte a senso unico alternato».
La nuova rotatoria ha un costo complessivo di un milione e 400 mila euro e sarà pronta entro l’autunno del 2016; sarà larga 45 metri con una sede stradale di dieci metri; nell’ambito del progetto sono previsti anche una nuova rampa lungo al strada del ponte dell’Uccellino in direzione di Soliera e l’adeguamento della comunale per Albareto, poi opere complementari, lo spostamento di interferenze telefoniche e delle tubazioni di gas e acqua, opere di ripristino vegetazionale e il riposizionamento della maestà votiva presente all’incrocio con la strada per Albareto.
IL PONTE DELL’UCCELLINO SARA’ RADDOPPIATO
La realizzazione della nuova rotatoria sulla statale 12 Canaletto, all’incrocio tra la strada del ponte dell’Uccellino e la strada comunale di Albareto nel comune di Modena, è complementare con il progetto di raddoppio del ponte dell’Uccellino stesso.
I tecnici della Provincia e del Comune di Modena stanno effettuando le verifiche per definire la soluzione più idonea: tra le ipotesi c’è quella di utilizzare il ponte bailey situato nei pressi della linea dell’alta velocità ferroviaria che sarà affiancato al ponte dell’Uccellino al fine di consentire la circolazione a doppio senso di marcia eliminando il semaforo attuale.
Il progetto prevede anche l’innalzamento dei due ponti di circa 80 centimetri riducendo la frequenza delle chiusure dell’infrastruttura a causa delle piene del Secchia.
Il costo di questo intervento, comprese le opere di adeguamento stradale e delle rampe ammonta a un milione e 800 mila euro.
AMPLATA LA PROVINCIALE VICINO AL PONTE SUL SECCHIA
Nell’ambito del piano della Provincia per snellire il traffico tra Modena, Soliera e Carpi è previsto anche l’allargamento della strada provinciale 413 Romana sud, nel tratto compreso tra la tangenziale di Modena e la provinciale 13 di Campogalliano, uno dei tratti più trafficati del territorio provinciale, dove si formano lunghe code in entrambi i sensi di marcia soprattutto nelle ore di punta.
«La situazione si aggrava in serata – sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena – quando le due corsie sul ponte sul Secchia si riducono a una corsia in prossimità della rotatoria di S.Pancrazio, causando lunghe code che arrivano fino alla tangenziale con condizioni tra l’altro di oggettiva pericolosità per la circolazione. Stiamo parlando del collegamento tra Modena e Carpi, le due città più popolate del territorio provinciale».
Il progetto ha un costo complessivo di due milioni e 600 mila euro; l’obiettivo della Provincia è partire con i lavori nella primavera del 2016.
L’intervento prevede l’allargamento di circa quattro metri della provinciale 413 nel tratto, lungo circa 450 metri, in direzione da Modena a Carpi, dall’incrocio con la strada per il Ponte Alto (ex nazionale per Carpi) e la rotatoria di S.Pancrazio, allo scopo di consentire la circolazione a due corsie, incolonnando nella corsia di sinistra i veicoli diretti a Campogalliano e all’Autobrennero percorrendo la rotatoria di S.Pancrazio, a destra quelli diretti a Soliera e Carpi che proseguiranno direttamente sulla provinciale evitando la rotatoria stessa. Nella direzione da Carpi a Modena l’organizzazione attuale della circolazione resta invariata.
E’ previsto, inoltre, un intervento di potenziamento e riqualificazione del tratto restante tra il ponte sul Secchia e l’incrocio con la strada per il Ponte Alto utilizzando il sedime attuale della sp 413 con un intervento sulla segnaletica, la pavimentazione e le barriere guard rail.