polizia_sassuolo_300Sabato sera dopo le 21:00, su segnalazione al 113 di due soggetti sospetti che si erano addentrati all’interno di un condominio, gli uomini del Commissariato si sono portati sul posto per una perlustrazione ed hanno colto in flagranza i due mentre uscivano dalla finestra di uno studio dentistico con dei borsoni in mano. Scoperti, i malviventi si sono dati alla fuga in direzioni opposte. Uno di loro è riuscito a sfuggire, mentre l’altro  si è rifugiandosi in una pizzeria affollata, dov’è stato raggiunto all’interno del bagno.

L. B. cittadino albanese con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato dichiarato in stato di arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. All’interno di un’autovettura parcheggiata poco distante dal luogo del furto, è stata rinvenuta refurtiva per un valore stimato in oltre 40.000 euro.

La ricostruzione sul luogo del crimine ha permesso di accertare che i due ladri, approfittando dell’oscurità, si erano addentrati all’interno dell’edificio ed avevano tagliato il vetro della finestra di un bagno in modo tale da non far percepire rumori. Entrati all’interno avevano trafugato la refurtiva di valore e dopo, in perfetta tranquillità, avevano abbandonato il locale da dove erano entrati.

La modalità dell’azione fa ritenere agli investigatori del  Commissariato che gli autori siano specialisti per cui le indagini proseguono, non solo per individuare il complice ma anche eventuali basisti.

Nella mattinata odierna L.B.  è stato giudicato con  rito direttissimo e condannato ad un anno di carcere.