Un uomo di 50 anni, ospite in un albergo in zona Stalingrado, nella mattina di oggi 11 settembre ha accusato un malore. Immediati i soccorsi. Il massaggio cardiaco esterno è cominciato subito grazie all’intervento di uno dei presenti e alle istruzioni fornite dall’operatore della Centrale operativa. L’auto medica è giunta in 7 minuti. Il paziente è stato defibrillato e, ripresa l’attività cardiaca, l’elettrocardiogramma è stato inviato al Policlinico S. Orsola-Malpighi, che lo ha ricoverato in emodinamica per sottoporlo ad angioplastica. Un risultato ottenuto grazie alla perfetta integrazione tra tutti gli elementi della reta cardiologica metropolitana.
Di seguito la successione temporale degli avvenimenti.
08.54 arriva la chiamata alla Centrale Operativa del 118 per un paziente non cosciente, che non respira. L’operatore dà indicazione di praticare la rianimazione cardiopolmonare con massaggio cardiaco esterno sino all’arrivo dell’auto medica.
09:01 arrivano sul posto un auto medica e un ambulanza con infermiere. Il paziente viene immediatamente defibrillato, risponde alle manovre rianimatorie e il cuore riprende a battere.
9.10 viene somministrata la terapia farmacologica e teletrasmesso alla Emodinamica del Policlinico S. Orsola-Malpighi l’elettrocardiogramma. La diagnosi di infarto miocardico acuto viene confermata.
09:15 partenza dal posto.
09:26 arrivo al Policlinico S. Orsola-Malpighi.
09:30 ingresso in Sala Emodinamica dove viene eseguita l’angioplastica
L’uomo è cosciente e le sue condizioni sono stabili.