Colori, profumi e capolavori agrolimentari al centro della seconda giornata a Expo 2015 Milano, per il progetto “Saperi e sapori della via Aemilia”, promosso e coordinato da Unioncamere e Sistema camerale dell’Emilia-Romagna nello spazio “Piazzetta” in dotazione alla Regione, lungo il Cardo, a pochi passi dal Padiglione Italia e dall’Albero della Vita.
Numeroso e attento il pubblico che si è fermato ad assistere alle presentazioni delle imprese testimonial dell’Emilia-Romagna con le proprie eccellenze produttive grazie alla brillante animazione dell’esperto Daniele De Leo.
Accanto all’azienda ferrarese la “Fattoria degli animali” La Collinara di Comacchio che ha illustrato le caratteristiche del rinomato Miele del Delta del Po, sono state le imprese modenesi a guidare il pubblico in una variegata esperienza nei sapori e nelle eccellenze agroalimentari. Il Molino Ariani di San Felice sul Panaro, azienda fondata nel lontano 1879, ha fatto scoprire le diverse tipologie di farine, mentre i segreti dell’inimitabile aceto balsamico tradizionale di Modena sono stati svelati da Acetaia Malpighi e dall’Azienda agricola Pedroni: quest’ultima, giunta alla sesta generazione di produttori con Giuseppe rappresenta l’Emilia-Romagna nel Padiglione Italia.
Infine, Fargef Trade Profumalchemici di Modena ha esplorato il mondo dei profumi d’eccellenza espressione di arte e natura.
Tra i presenti anche il presidente della Camera di commercio di Modena e di Unioncamere Emilia-Romagna, Maurizio Torreggiani, che hanno commentato l’originale esperienza divulgativa di “Saperi e Sapori della via Aemilia”.
“A Expo – ha detto Torreggiani – il pubblico riconosce l’intelligenza e l’eccellenza produttiva fatta di piccole imprese e il mondo impara a conoscerle. Per le imprese, Expo è una preziosa occasione per allacciare contatti e relazioni, presentare le eccellenze produttive e le tradizioni”.
Parole confermate dal segretario dell’Unioncamere regionale, Claudio Pasini per il quale “L’obiettivo di questa iniziativa è di far conoscere i prodotti eccellenti della nostra terra per far sì che i visitatori di Expo possano poi degustarli sul nostro territorio dove arrivano sul territorio come turisti. Si enfatizza il legame inscindibile tra prodotti, territorio e turismo. Cultura, arte, storia e artigianato offrono concrete opportunità di visitare l’Emilia-Romagna attraverso pacchetti turistici sull’enogastronomia di qualità creati appositamente per Expo”.
Le imprese si avvalgono della collaborazione di Pellegrino Artusi, il padre della cucina italiana “resuscitato” per l’evento e interpretato dall’attore Enrico Zambianchi che dialoga con l’animatore e affianca le “Mariette” le maestre sfogline in simpatici momenti di spettacolo in collaborazione con Casa Artusi.
Anche la musica e il ballo sono stati ingredienti graditi della giornata con la possibilità di un valzer con la graziosa “miss piadina” in collaborazione con il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp e i suoni dell’organetto di strada in collaborazione con l’Ufficio Turistico del Comune di Cesena, “Cesena città malatestiana fra musica e cultura”, AMMI Associazione Italiana Musica Meccanica.
IL PROGRAMMA DELL’ 11 SETTEMBRE
Domani, venerdì 11 settembre, ad animare lo spazio in “Piazzetta” a Expo saranno le imprese reggiane Industria Molitoria Denti con le sue farine e B& P Group parmigiano reggiano e salumi, le ferraresi Parigi Paolini con vino biologico e Dolciaria Tina con pampapato artigianale e altri prodotti tradizionali a base di cioccolato.
Tutte le imprese sono sempre presenti con video e informazioni disponibili con punti dedicati inseriti nel touch wall della Regione, e trasferibili nei dispositivi mobili – smartphone e tablet – del visitatore.
A cura di Casa Artusi, il programma “Il bello e il buono” coinvolge il pubblico in un momento di conoscenza del patrimonio culturale ed enogastronomico dell’Emilia-Romagna attratto dai gesti sapienti che caratterizzano la preparazione della pasta fresca e della piadina fatta a mano e di dolci tipi del territorio, in collaborazione con l’Associazione delle Mariette, le maestre sfogline.
Domani saranno sotto i riflettori la sfoglia (ore 10.30), la piadina romagnola IGP (ore 13) e la ciambella (ore 15) quindi i prodotti tipici romagnoli (ore 18 e 20).
Due gli appuntamenti (ore17 e 21) con “Artusi Remix”: il dj e scrittore Daniele De Michele, in arte Don Pasta, accompagnato da un chitarrista, coinvolge attraverso parole e suoni in un viaggio attraverso la cultura del cibo.
Il Consorzio di promozione e tutela della Piadina Romagnola IGP con il “Piadina Romagnola flash mob” crea tre momenti ludici musicale sulle note di Romagna Mia nella versione classica e in quella rock, con il coordinamento del direttore artistico Daniele De Leo (ore 13, 19 e 21).
L’Ufficio Turistico del Comune di Cesena, “Cesena città malatestiana fra musica e cultura”: in collaborazione con AMMI Associazione Italiana Musica Meccanica propone (alle ore 15) musica meccanica con l’organetto di strada, e con lo Studio Culturale Artemisia momenti didattici sulla Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Il progetto è condiviso con il Consorzio del Formaggio del Parmigiano Reggiano che cura una serie di eventi divulgativi: “Qui la meraviglia prende forma. Viaggio nel mondo del Parmigiano Reggiano” che ribadisce il grande legame tra la DOP e il suo territorio di produzione; “Pianeta Parmigiano Reggiano – il racconto della distintività” sulle caratteristiche di questo formaggio; “Spakka il kilo”, gioco di animazione (ore 19).