Francesco-GucciniVenerdì 11 settembre 2015, ore 21,00, incontro con il cantautore, musicista e scrittore Francesco Guccini, presso la Rocca di Vignola (Piazza dei Contrari, 4) per il quinto appuntamento del ricco programma culturale messo a punto ed organizzato dalla Fondazione di Vignola, in occasione dell’inaugurazione della rinnovata-restaurata torre del Pennello e della mostra Tracce in luce. Il titolo dell’incontro è Sul confine della sera. Dopo un’introduzione del Vice-Presidente della Fondazione di Vignola, Giuseppe Pesci, Francesco Guccini si racconta attraverso una conversazione con il giornalista Roberto Armenia. E’ prevista la presenza della suora francescana Roberta Vinerba , giornalista e scrittrice soprattutto su temi che riguardano l’eros cristiano , la musica e i giovani.
L’incontro è arricchito dalla lettura a cura di attori e, contemporaneamente dalla proiezione di testi di canzoni di Francesco Guccini. Tra i testi di Guccini , alcuni tra i più belli, significativi e con forti valori e significati morali ed anche politici: “L’isola non trovata”, “Asia”, “Addio”, “Odysseus”, “Bisanzio”, “Bologna”, “Piccola città”, Aemilia”, “Acque”, “L’ultima Thule” , “Un altro giorno è andato” , “Gli artisti”, “Non bisognerebbe” , “Incontro”, “Notti”, “Farewell” , “Canzone della bambina portoghese”, “Radici” , “Amerigo”, “100, Pennsylvania ave”, “Canzone per Silvia”, “Libera nos Domine”, “Su in collina”, “L’avvelenata”, “Cirano”, “Il testamento di un pagliaccio”, “Nostra Signora dell’ipocrisia”, “La locomotiva”, “Canzone per il Che”, “Eskimo”, “Scirocco”, “Quel giorno d’aprile”. I testi sono stati selezionati dall’avv. Giuseppe Pesci e dal dottor Achille Lodovisi (rispettivamente vicepresidente
e direttore del Centro di Documentazione della “Fondazione di Vignola”).
Pertanto l’incontro con Francesco Guccini vuole essere un omaggio al grande scrittore e cantautore che piace, coinvolge ed emoziona, in modo trasversale, almeno tre generazioni, dai giovani ai meno giovani, a coloro che erano giovani negli anni Sessanta del XX secolo. E’ anche uno spettacolo nuovo fatto di parole, luci e suoni, soprattutto di poesia, quella poesia che in Odysseus dona “un’eterna vita in versi, in ritmi, in una rima”. E’ un viaggio all’insegna
della memoria, delle nostre tradizioni, delle emozioni che sanno regalare la poesia e la buona musica.
L’incontro con Francesco Guccini, voluto e organizzato dalla Fondazione di Vignola, ha ricevuto il patrocinio dell’ “Unesco –International Year of Light 2015”, e di “MiBACT – Segretariato Regionale per l’Emilia-Romagna” , e si realizza grazie al contributo di BPER:Banca”, “Gruppo Hera”, “CMS. Costruzioni meccaniche” e “Toschi. Vignola” Francesco Guccini ha devoluto il suo compenso a favore della meritoria iniziativa We feed
the planet di Carlo Petrini Slow food, che si tiene a EXPO-Milano dal 3 al 6 ottobre 2015 (vedere il video di Guccini su You Tube) Calata la sera, seguono videoproiezioni delle decorazioni quattrocentesche sulle facciate della Rocca.
L’ingresso è libero.