Jamie Saft, Gabriele Coen, Enrico Fink e Zeno de Rossi saranno i grandi protagonisti dell’estate al Cortile del Museo Ebraico, interpretando la musica ebraica come crocevia tra jazz, rock e tradizione colta, in un pentagramma unico da New York a Berlino.
Tre serate di grande impatto con: Jamie Saft, polistrumentista newyorkese, virtuoso di piano e tastiere, produttore e compositore, una delle figure più in vista della nuova scena del jazz innovativo che si è formata intorno a John Zorn; per la prima volta in Italia Jamie Saft si esibirà con il suo Trio; Gabriele Coen che, alla testa del suo nuovo quintetto, propone una produzione originale per il festival di Bologna in cui rielabora il repertorio di Kurt Weill, il grande collaboratore di Bertolt Brecht; e ancora, il cantante e flautista Enrico Fink e il batterista Zeno de Rossi guidano alcuni dei più importanti jazzisti italiani nella rielaborazione della grande tradizione sinagogale italiana e ferrarese in particolare.
Le serate del MEBestateduemilaquindici, organizzate dal Museo Ebraico di Bologna nell’ambito di bè bolognaestate 2015 il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.