Il Capogruppo di Forza Italia Claudia Severi, alla luce dell’iniziativa dei sindaci di Sassuolo e Fiorano sul funzionamento delle telecamere per il controllo automatizzato dei mezzi rubati od irregolari nei principali accessi viari cittadini, ha presentato una interrogazione alla giunta (allegato), per conoscere la posizione del Comune di Sassuolo rispetto al divieto del governo al collegamento delle telecamere stesse alla banca dati Ancitel, necessario per il controllo automatizzato delle targhe dei veicoli in transito.
“Non vorremmo – ha dichiarato Claudia Severi – che il disimpegno del Sindaco e della giunta sassolese anche in questa vicenda, fosse l’ulteriore sintomo della perdita della centralità di Sassuolo all’interno dell’Unione anche sul piano della sicurezza. Visto che la rete di telecamere agli accessi cittadini per il controllo delle auto rubate era stata annunciata dal Sindaco anche in Consiglio Comunale con tanto di messa a bilancio dei finanziamenti nell’ambito del Piano della sicurezza, non capiamo perchè nel momento in cui il progetto e la sua efficacia rischiano di essere vanificati da una decisione incomprensibile del governo, siano solo i sindaci di Fiorano e Maranello, e non quello di Sassuolo, a difendere gli interessi della collettività ed a contestare ufficialmente, attraverso la Prefettura, il provvedimento del governo. Disimpegno da parte dell’Amministrazione PD di Sassuolo rispetto agli interessi della collettività o timore di contestare sul piano politico la decisione del governo centrale PD? Su questo nuovo silenzio assordante della giunta chiediamo spiegazioni e soprattutto chiarezza. Se l’Amministrazione ha rinunciato al progetto lo dica, così come dica, nel caso contrario, se e come portarlo avanti, unendosi all’azione istituzionale dei sindaci di Fiorano e Maranello o promuovendone una propria. Sicuramente il silenzio ed il disimpegno di chi rappresenta Sassuolo su un tema così importante come quello della sicurezza, non portano da nessuna parte, anzi rischiano di fare solo danni”.
