I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato due rumeni e un marocchino per furto aggravato. I primi due, un 26enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona e un 30enne incensurato, sono finiti in manette alle ore 01.00 di ieri per aver commesso un furto su un auto parcheggiata in via Alfredo Calzolari. L’allarme al 112 è stato dato da un cittadino che si era svegliato di soprassalto a causa del rumore di vetri in frantumi proveniente dalla strada su cui si affaccia la finestra del suo appartamento. La collaborazione del richiedente ha permesso di individuare i due malviventi mentre tentavano di dileguarsi con la refurtiva nascosta nelle tasche dei giubbotti: un navigatore satellitare, un paio di occhiali da vista e un carica batterie per cellulare. Quanto rinvenuto è stato restituito al legittimo proprietario. L’arresto è stato convalidato ieri mattina nel Tribunale di Bologna e i due rumeni sono stati condannati a sei mesi di reclusione.
Il terzo soggetto, un 36enne marocchino, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato arrestato poche ore dopo durante una situazione analoga accaduta in via Miramonte. Anche in quel caso, un cittadino ha chiamato il 112 segnalando un uomo che stava rubando su un auto in sosta. Fermato nelle vicinanze da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, il 36enne è finito in manette e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato rimesso in libertà (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).
