cimitero-san-cataldo-moUn risparmio energetico previsto dai diecimila ai dodicimila kWh al mese (pari al 45 per cento del consumo attuale) e uno economico di circa 25 mila euro all’anno. Sono i risultati stimati del progetto di riqualificazione dell’illuminazione del cimitero di San Cataldo realizzato dal settore Ambiente del Comune di Modena e operativo dall’inizio dell’estate.

L’intervento, che ha riguardato sia il cimitero monumentale che il Rossi, è consistito nella sostituzione di tutte le sorgenti luminose, 370 lampade a mercurio e 1.550 tubi fluorescenti, con sorgenti a Led, mentre sono state escluse le luci votive e i fari che illuminano il cortile. Il progetto, che per la prima volta ha riguardato una sostituzione su così larga scala in ambito civile, è stato realizzato nell’ambito delle manutenzioni straordinarie previste dall’attuale Convenzione calore con un investimento di circa 85 mila euro.

La scelta del cimitero di San Cataldo come oggetto del progetto di riqualificazione illuminotecnica è dovuta al fatto che appunto l’illuminazione assorbe la gran parte del consumo di energia elettrica della struttura in quanto l’intero impianto rimane acceso per tutte le ore di apertura, indipendentemente dall’effettiva affluenza, per un totale di circa 3.800 ore all’anno, con un consumo totale, prima della sostituzione delle lampade, di circa 330 mila kWh all’anno e un costo di 64 mila euro annui.