Due ragazzi feriti con prognosi di 27 e 10 giorni, 4 persone denunciate con l’accusa di concorso in rissa aggravata, bastoni per ombrelloni da mare tirati fuori durante la lite: questo a grandi linee il bilancio di una rissa verificatasi all’esterno di una piscina al termine di una giornata che doveva essere di assoluto relax per i bagnanti e che invece è culminata con una mxi rissa nel parcheggio all’esterno della piscina da parte di alcuni bagnanti che ora sono finiti nei guai in quanto i carabinieri di San Polo d’Enza li hanno denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di reggio Emilia. Tra i quattro identificati (altri potrebbero presto aggiungersene) due hanno riportato serie lesioni giudicate guaribili, stando alla prima prognosi, in 27 e 10 giorni. Protagonisti un gruppo imprecisato di giovani tra cui gli odierni indagati (2 fratelli di 30 e 26 anni residente a Traversetolo e due amici abitanti a Montecchio Emilia e San Polo d’Enza) che se le sono date di santa ragione sotto gli occhi attoniti di numerose persone tra cui anche famiglie con bambini sino a quando chi ha avuto la peggio (i 2 giovani residenti nel reggiano rimasti seriamente feriti) si è dato alla fuga.
Il motivo di questi momenti degni delle più violente liti da saloon del vecchio west? Sono ancora all’esatto vaglio dei Carabinieri, anche se, stando ai primi accertamenti sarebbero da ricondurre a futili motivi ricondotti a delle incomprensioni verificatesi all’interno degli spogliatoi della piscina dove i coinvolti si erano poco prima ritrovati. Incomprensioni poi “regolate” nell’attiguo parcheggio dove, stando anche a concordi testimonianze, sono comparsi bastoni per ombrelloni da mare. Entrambi le parti hanno fornito differenti versioni sostenendo di essere stati aggrediti ma le indagini dei Carabinieri di San Polo d’Enza hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e operare le prime 4 denunce a cui presto potrebbero aggiungersene delle altre in quanto nella rissa, secondo concordi testimonianze, pare siano state coinvolte anche delle donne.