Tre giornate, tra quelle che si prevedono a maggiore affluenza della intera manifestazione (soprattutto da parte di moltissimi stranieri), vedranno protagonista ad Expo, nella Piazzetta dell’Emilia Romagna inaugurata ufficialmente il 5 agosto, l’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano. L’Unione sarà infatti protagonista in Piazzetta il 12, il 13 ed il 14 agosto. Spiega il Presidente dell’Unione, Enrico Bini: “Si tratta di una occasione di importanza strategica fondamentale, per proporre il nostro territorio su un palcoscenico mondiale: l’Appennino, inteso come territorio dell’Unione, ha delle potenzialità che lo rendono competitivo in un mercato turistico e produttivo globale, specialmente per quanto riguarda i suoi aspetti naturalistici, paesaggistici, ma anche agroalimentari e delle produzioni tipiche, motivi che sono anche alla base del recente ingresso di questo territorio tra le aree Mab dell’Unesco. I tre giorni in Piazzetta Emilia Romagna ci vedranno protagonisti con un progetto che prende le mosse dall’esperienza di valorizzazione del Parmigiano Reggiano, in particolare quello di montagna, come è già stato per la Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina, che è stata non a caso l’evento Expo individuato per la nostra zona dalla Regione, e da questa base promuovere e far conoscere la cultura contadina di tutta la nostra zona in relazione alla proposta di nuovi modelli economici legati al concetto di sviluppo sostenibile, di tutela e valorizzazione dell’ambiente naturale, sociale ed antropologico dell’Appennino”.
Prosegue Luciano Francesconi, Consigliere designato dall’Unione come referente che ha seguito direttamente il progetto della partecipazione ad Expo: “Nei tre giorni di permanenza abbiamo cercato di creare una gamma di proposte che rappresentino tutti e 10 i Comuni dell’Unione (Busana, Casina, Carpineti, Castelnovo Monti, Collagna, Ligonchio, Ramiseto, Toano, Vetto e Villa Minozzo) nei loro aspetti migliori, proponendo le principali eccellenze del territorio, sia in materia di prodotti agroalimentari, che di manifestazioni culturali ed artistiche. Nel programma dei tre giorni quindi avremo focus e presentazioni sul Parmigiano Reggiano di Montagna, ma anche sul Savurett, la castagna e i prodotti derivati dalla sua lavorazione, il miele, il grano antico, abbinati a spettacoli come il maggio drammatico, la musica, il canto ed il ballo popolare. Nell’ambito di questi momenti di spettacolo si è costruita anche una collaborazione con il Comune di Frassinoro (Mo), per la giornata del 12 agosto. Si è poi presentata una ulteriore, importante possibilità: questi focus e spettacoli potranno essere ospitati non solo in Piazzetta Emilia Romagna, ma anche nell’atrio del Padiglione Italia, finora il più visitato dell’Expo. Sono davvero opportunità straordinarie che potranno avere una ricaduta economica molto rilevante per il nostro territorio: ringrazio tutti i 10 comuni che hanno lavorato in grande sintonia cogliendo il valore di questo percorso”.