Artinscena domani mercoledì 5 agosto a Montecreto presso il Palafestival, con il Festival di musica e canto popolare “Le Cante”. A partire dalle ore 21.15 appuntamento con Suonabanda (Emilia Romagna) per tanti Balli della tradizione popolare emiliana, mentre dalle ore 22.00 “I Musicanti del Piccolo Borgo” (Lazio – Molise) si esibiscono in concerto.
Si tratta di una formazione storica del folk revival italiano costituitasi con l’intento di recuperare e riproporre il patrimonio della tradizione musicale popolare dell’Italia centro-meridionale. I “Musicanti” hanno perciò svolto, particolarmente nel primo periodo della loro attività, una serie di ricerche sul campo, soprattutto nel Molise e nel Lazio, recuperando un’ampia documentazione del repertorio musicale tradizionale; queste iniziali campagne di registrazione etnofonica si sono poi trasformate in un più generale contatto con la cultura contadina, e quindi in una conoscenza più profonda non solo degli esempi, ma anche dei modi e dei significati dell’espressione musicale all’interno di quella cultura. Uno dei settori nei quali i “Musicanti del Piccolo Borgo” si sono più impegnati nel corso della loro lunga attività è quello dell’organologia, con l’apprendimento e l’uso degli strumenti più strettamente legati al nostro mondo agropastorale, come il piffero, la zampogna, la chitarra battente, l’organetto e, recentemente, il “bufù”, il grande tamburo a frizione molisano. Il repertorio proposto dai “Musicanti del Piccolo Borgo” comprende tutte le forme musicali tradizionali tipiche dell’Italia centro-meridionale, dalle ninne nanne agli stornelli, dai canti religiosi ai saltarelli e alle tarantelle e presenta, in una rispettosa rielaborazione, che ne permetta la fruizione anche in contesti diversi da quello originario, sia testi e melodie frutto della ricerca sul campo, sia brani tratti dalla discografia esistente.
E ancora, a Pavullo, presso le Gallerie Civiche d’Arte Contemporanea di Palazzo Ducale, prosegue fino al 20 settembre l’allestimento multimediale dai contenuti visivi e testuali “Il Bosco Dei Nomi Propri”.
Artinscena, creato dalle Associazioni Laboratorio Musicale del Frignano, Musica Officinalis, il Ponte, New Dance, Consorzio Valli del Cimone, ACLI “Artespettacolo” Provinica di Modena, Premio Letterario del Frignano – con la direzione artistica di Andrea Candeli e Gabriele Bonvicini, affiancati da Fabio Bonvicini e Jon B – è organizzato con il sostegno, tra gli altri, della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Fondazione di Vignola, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e della Regione Emilia Romagna. Il festival – che prosegue fino al 4 ottobre – propone un cartellone imperdibile, con rinomati artisti, musicisti e attori, oltre a talenti del nostro territorio e giovani emergenti. Il tutto immersi nelle bellezze dei 20 Comuni della provincia modenese coinvolti.