È aperto il nuovo bando per richiedere al Comune contributi a sostegno delle iniziative da svolgere all’interno dei Quartieri. Le associazioni interessate possono presentare domanda fino al 14 settembre mentre i progetti dovranno essere realizzati, o almeno iniziare, tra il 15 ottobre e il 31 dicembre. Il bando è già aperto e pubblicato sul sito www.comune.modena.it (nella sezione Quartieri).
Possono presentare domanda le organizzazioni, anche riunite, appartenenti al terzo settore, iscritte nell’elenco comunale delle forme associative o costituite da almeno un anno alla data di scadenza del bando. Requisito fondamentale è che le associazioni operino prioritariamente nell’ambito dei Quartieri. Non sono finanziabili le associazioni e le organizzazioni che detengano, a qualsiasi titolo, apparecchi per il gioco d’azzardo a disposizione del pubblico e dei soci.
Tutte le informazioni, il bando completo e i moduli per le richieste si trovano sul sito del Comune di Modena. Ulteriori informazioni possono essere richieste agli Urp dei Quartieri, dove devono anche essere consegnate o spedite con raccomandata le domande: per il Quartiere 1 all’Urp di piazzale Redecocca 1; per il Quartiere 2 all’Urp in via Nonantolana 685/s; per il Quartiere 3 in via don Minzoni 121; per il Quartiere 4 all’Urp di via Newton 150/b. Nei giorni di chiusura estiva degli Urp di Quartiere, dal 10 al 21 agosto, le richieste di contributo potranno essere presentate all’Ufficio Quartieri in piazza Grande (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30; il giovedì anche dalle 15 alle 18).
Il totale dei contributi erogabili ammonta a 11.000 euro ciascuno per i Quartieri 1 e 3; a ottomila euro per il Quartiere 2; a diecimila per il Quartiere 4. Il contributo potrà coprire al massimo la metà delle spese complessive del progetto. Oltre al sostegno finanziario possono essere assegnate utilità diverse come l’esenzione dalla Tosap, la produzione e diffusione di materiale pubblicitario, l’assegnazione gratuita o a prezzo agevolato di una sala civica di Quartiere.
Gli ambiti di intervento dei progetti sono diversi per ciascun Quartiere e individuati sulla base delle caratteristiche ed esigenze specifiche di ogni area, in collaborazione con i Consigli di Quartiere. Per il Quartiere 1 i temi prioritari sono l’inclusione sociale e la non discriminazione; la promozione della vivibilità e della sicurezza; l’animazione di strade, piazze e spazi verdi; la promozione del dialogo interculturale e interreligioso; la valorizzazione del patrimonio artistico e delle attività professionali del centro come degli antichi mestieri.
Per il Quartiere 2, la coesione sociale; la vivibilità e la sicurezza; l’ecosostenibilità e l’educazione ambientale; il protagonismo sociale in particolare quello giovanile, la prevenzione e riduzione della dispersione scolastica, l’incentivazione del consumo collaborativo.
Per il Quartiere 3 sono l’animazione del territorio; la tutela delle frazioni; la formazione dei cittadini alla cura del territorio; la promozione della mobilità dolce; l’integrazione sociale e le iniziative sportive di base come occasione di aggregazione.
Per il Quartiere 4 il rafforzamento del senso di comunità e dell’integrazione sociale; la promozione di attività culturali; la formazione dei cittadini alla cura del territorio e il recupero di aree degradate; la promozione del benessere anche attraverso l’adozione di stili di vita sani.