Per l’affitto dell’area di 500 metri quadri della ex Manifattura Tabacchi che ospiterà il nuovo spazio culturale Mata, il Comune di Modena, come annunciato, verserà al locatore, la società Quadrifoglio Modena spa, 50 mila euro all’anno. A questa cifra, però, si aggiunge un ulteriore costo per il Comune dovuto all’Iva, pari al 22 per cento, che sarà versata allo Stato.
In una prima fase, in giugno, il contratto di locazione era stato stipulato senza l’applicazione dell’Iva, ma l’azienda ha rivisto il profilo fiscale dell’operazione e, in luglio, ha ritenuto di rinunciare a quell’opzione mettendo nelle condizioni il Comune di dovere rettificare nei giorni scorsi la delibera per prevedere anche il costo di 11 mila euro all’anno per l’imposta.
Nello spazio del Mata, in attesa del nuovo Polo culturale all’ex S. Agostino, troveranno spazio eventi e attività artistiche che saranno coordinate dall’assessorato alla Cultura. Il contratto di locazione è di sei anni, con la possibilità di rinnovarlo per altri sei e, per il Comune, di recedervi senza oneri a partire dal quarto anno.