Infrastrutture, Donini rassicura Confimi Emilia“Siamo stati i primi a crederci, come Regione. La Cispadana, la Campogalliano-Sassuolo, la Ferrara Mare, l’hub portuale di Ravenna: tutte infrastrutture necessarie per il nostro territorio, non solo per migliorare la mobilità di persone e merci, ma anche in un’ottica di crescita economica. Nessun tentennamento, quindi, sulle opere che abbiamo inserito nel programma di mandato e che realizzeremo. Stiamo lavorando con il Governo affinché si sblocchino procedure e finanziamenti”.

L’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini interviene sulle osservazioni fatte da Confimi Emilia su alcuni dei principali interventi infrastrutturali attesi dal territorio.

“Per quanto riguarda la Cispadana – ricorda l’assessore – , la Regione ha stanziato i 179 milioni a bilancio. Ora il Consiglio dei Ministri deve approvare la procedura di Valutazione d’impatto ambientale, per cui il ministero dell’Ambiente ha dato parere favorevole (mentre il ministero dei Beni Culturali ha espresso parere contrario). Dopo il pronunciamento del Governo, presenteremo il piano economico-finanziario dell’opera per la valutazione del CIPE. Infine la statalizzazione dell’infrastruttura, che comunque confermiamo quale priorità della Regione nella prossima Intesa generale quadro con il Governo. Stiamo mettendo lo stesso impegno per la realizzazione della Campogalliano-Sassuolo e per il progetto di escavazione dei fondali del Porto di Ravenna, per cui abbiamo avuto conferma del finanziamento dei 60 milioni di euro erogabili dopo il pronunciamento del CIPE. Quest’amministrazione regionale – conclude Donini – è convinta che l’attuale legislatura possa essere quella decisiva per avviare i cantieri di opere che il territorio attende da troppo tempo, e che riteniamo decisive perché il nostro sistema produttivo regionale possa essere ancora più competitivo”.