Hanno avviato serrate indagini i militari dell’Arma della Compagnia di Guastalla a seguito di un tentativo di furto quantomeno insolito. I fatti risalgono a sabato mattina quando i “veri” Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti presso un’abitazione di Reggiolo dove, poco prima, si era consumato un tentativo di furto. Attorno alle 11.00, infatti, nel rientrare in casa l’anziana proprietaria ha notato nei pressi dell’ingresso la presenza di un uomo che indossava un abbigliamento simile ad una uniforme dei Carabinieri. Questo, qualificatosi come appartenente all’Arma, le riferiva di essere li poiché vi era stata una segnalazione di un furto presso la sua abitazione. Entrata in casa, la vittima notava la presenza di altre tre uomini, tutti in abiti civili, che si allontanavano frettolosamente mentre il primo la intratteneva chiedendole se in casa avesse gioielli o denaro. Alla risposta negativa il finto Carabiniere, raggiunti i complici, si allontanava con loro a bordo un’autovettura di colore grigio. Una volta verificato che in casa non era stato asportato nulla, i militari di Reggiolo hanno interessato i colleghi della Comando di Guastalla, avviando le ricerche finalizzate all’identificazione dei malfattori.