Bologna, caso di Dengue importata nel quartiere SavenaÈ stato accertato un caso di Dengue in zona Savena, segnalato questa mattina (6 luglio, ndr) dal Dipartimento di Sanità Pubblica della Azienda U.S.L. di Bologna su un cittadino di ritorno da un viaggio. La dengue è una malattia infettiva che normalmente ha un decorso benigno con una fase acuta che dura circa una settimana, mentre possono rimanere dolori articolari per alcuni mesi. La terapia è di tipo sintomatico e serve soprattutto a ridurre i dolori. Sono state immediatamente attivate le misure di profilassi: nelle notti tra il 6 e l’8 luglio si procederà con le disinfestazione delle aree pubbliche circostanti l’abitazione della persona colpita (come previsto dallo specifico protocollo regionale) nelle vie Calabria, Degli Ortolani, Liguria, Lucania, Milano, Puglie, Tevere e Valle d’Aosta. Nella giornata del 7 luglio si proseguirà con la la disinfestazione e alla rimozione di eventuali focolai larvali accedendo alle aree private. Tali situazioni di criticità non possono che confermare la particolare attenzione del Comune sul tema della lotta alla zanzara tigre: i trattamenti periodici di prevenzione al fine di evitare il proliferare della zanzara sono obbligatori per tutti i proprietari o conduttori di aree e terreni ai sensi dell’art.148 del vigente Regolamento Comunale di Igiene nel periodo aprile-ottobre e, nel caso di aree pubbliche (parchi, strade, edifici di proprietà, ecc..) sono eseguiti a cura dell’amministrazione comunale. E’ indispensabile che i soggetti privati provvedano a trattare con specifici prodotti larvicidi i pozzetti e i tombini di raccolta delle acque piovane, eliminino l’acqua dai sottovasi e non vengano lasciati secchi o contenitori con l’apertura rivolta verso l’alto, evitando in questo modo il ristagni idrici che possono essere oggetto di sviluppo larvale della zanzara tigre.