La presentazione del bilancio sociale di Hera è stata un’occasione per confermare il ruolo di questa realtà nel sistema economico e produttivo dell’Emilia Romagna. Ruolo che riconosciamo anche sul fronte occupazionale e strategico per diverse filiere che operano nel nostro territorio.
Dal bilancio sociale e dalla presentazione dello stesso restano evidenti due criticità che devono essere superate:
– nella filiera degli appalti, enfatizzati da Hera, permangono situazioni critiche in merito alle condizioni di lavoro e al riconoscimento dei diritti per i lavoratori che operano in appalto,
– la contraddizione di un’azienda che “vanta” il legame con il territorio e nel contempo spinge sulla privatizzazione e per uscire dal controllo pubblico.
Resta altresì singolare che la presentazione del bilancio sociale è stata accompagnata da una tavola rotonda, con la presenza del Presidente del Patto di Sindacato, alla quale non sono state chiamate a confrontarsi le organizzazioni che rappresentano circa 16.000 lavoratori che operano nel sistema di Hera, nella quale tutti in armonia si sono trovati d’accordo nella vendita delle azioni pubbliche dei Comuni.
Su questi punti auspichiamo un radicale ripensamento da parte di Hera in occasione dell’incontro in sede sindacale già calendarizzato per il prossimo Lunedì 22 Giugno.
(Il Segretario Generale Cgil Emilia Romagna,Vincenzo Colla)
