Si trovava seduto su una panchina a Gualtieri quando ha applaudito ironicamente ad un’autovettura che sfrecciava ad alta velocità. Il conducente si è immediatamente fermato e dal lato passeggero è sceso un suo amico che impugnando uno sfollagente retrattile ha dapprima minacciato l’autore dell’applauso, uno studente 18enne di Gualtieri, per poi colpirlo violentemente alla schiena causandogli escoriazioni e lesioni. Dopo aver “dato la lezione” al malcapitato ragazzo, i due si sono allontanati a bordo di una Mercedes. Erano da poco passate le 23,00 dell’altra sera quando l’allarme è giunto al 112 dei carabinieri di Reggio Emilia che hanno inviato sul posto una pattuglia di Brescello. I militari hanno rintracciato l’auto identificando, in un 20enne calabrese residente a Gualtieri, il conducente e in un altro 20enne di Guastalla, il passeggero risultato peraltro essere l’autore dell’aggressione. La perquisizione veicolare ha consentito di rinvenire uno sfollagente retrattile lungo oltre mezzo metro, usato conto lo studente “responsabile” dell’applauso e un tubo in plastico per uso edile lungo mezzo metro.
I carabinieri di Brescello hanno proceduto a sequestrare ai due quanto illecitamente posseduto, denunciandoli per concorso in porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Per il 20ernne di Guastalla è scattata anche la denuncia per minaccia e lesioni aggravate. Lo studente 18enne vittima della gratuita aggressione, è ricorso alle cure mediche presso l’Ospedale di Guastalla venendo dimesso con una prognosi di alcuni giorni per escoriazioni e lesioni alla schiena.