Porretta Soul Festival 2015, torna dal 23 al 26 luglio la grande rassegna sull’Appennino tra Bologna e PistoiaPorretta Soul Festival 2015, 28esima edizione: torna dal 23 al 26 luglio la rassegna sull’Appennino tra Bologna e Pistoia. Esibizioni da non perdere di artisti in esclusiva europea provenienti da oltreoceano: a partire da Bernard “Pretty” Purdie, ospite speciale. Il festival vedrà un Grand Opening il 23 Luglio con un tributo a James Brown che vede protagonisti i giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri. Poi le serate dedicate alle stelle del Soul, con la consueta Revue finale.

Le ventotto candeline del Porretta Soul Festival, manifestazione nata alla fine degli anni Ottanta grazie alla passione del direttore artistico Graziano Uliani, verranno spente tra il 23 e il 26 luglio da figure stellari come il batterista Bernard “Pretty” Purdie e Sugar Pie DeSanto, ottuagenaria regina del rhythm&blues dell’alta California e beniamina assoluta del festival. Attesi inoltre personaggi chiave del deep soul come Frank Bey, Prince Phillip Mitchell, Wee Willie Walker e Derek Martin: veri oggetti di culto per gli intenditori, saranno una magnifica sorpresa per il vasto pubblico.

Sarà della partita, per la prima volta, Joe Arnold, mitico sassofonista che partecipò alle storiche incisioni di Otis Redding, oltre ai più giovani colleghi di strumento “Sax” Gordon Beadle e Nancy Wright; quest’ultima è in forza alla band del formidabile chitarrista e arrangiatore californiano Anthony Paule, che accompagnerà la maggior parte dei solisti. A fianco di nuove leve della vocalità blues come Sugar RayRayford sfileranno personalità di alta classe come David Hudson, Chick Rodgers e Theo Huff. Da non perdere l’atteso ritorno della piccola big band dei giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara del III Reggimento Carabinieri “Lombardia”, che  apriranno la kermesse nel segno del funk di James Brown.

La soul music verrà inoltre “esportata” nella Valle del Reno con una serie di concerti gratuiti, realizzati in collaborazione con Unione Appennino Bolognese e Unione Alto Reno, che si terranno a Sasso Marconi, Lizzano in Belvedere, Vergato, Marzabotto, Grizzana Morandi,  Molino del Pallone (Granaglione) e Camugnano (il dettaglio dei concerti nel programma allegato).

Il Porretta Soul Festival è stato presentato questa mattyina a Bologna, nella sede della Regione Emilia-Romagna, presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il vicesindaco di Porretta Terme Nicolò Savigni e il direttore artistico della rassegna, Graziano Uliani.

Mezzetti ha sottolineato le motivazioni che hanno portato al sostegno “di una rassegna straordinaria e di grandissima qualità, nonostante le scarse risorse a disposizione degli organizzatori”. Le risorse regionali, ha annunciato l’assessore, “aumenteranno anche per supplire a quelle venute meno dalle Province negli ultimi due anni”.

Anche quest’anno il festival, nel centro storico di Porretta Terme, richiamerà numerosi espositori intorno al tipico Rufus Thomas Cafe: lo stage all’aperto per i concerti gratuiti diurni sarà integrato dal Soul &Street food Village, all’insegna di delizie di Cibi e Cucine di Strada dall’Italia e dal Mondo. Non mancherà infine il consueto corollario di conferenze, incontri e master class di tecnica vocale e strumentale curati dagli artisti presenti, nel classico stile “meet&greet” porrettano.